Almeno tre persone sono rimaste uccise in conseguenza di un bombardamento che il regime israeliano ha effettuato su Quneitra, nel sud est della Siria. La notizia è stata diffusa da fonti locali, aggiungendo che gli aerei da combattimento israeliani avevano puntato su un accampamento delle forze siriane nella citata regione. Non si tratta della prima volta che il regime di Israele realizza attacchi sul territorio siriano. Tali attacchi, secondo gli analisti, sono destinati a debilitare l’Esercito siriano, visto che ci sono evidenze circa la cooperazione tra il regime israeliano ed i gruppi terroristi, come il Fronte Fath al-Sham (antico Fronte Al-Nusra), che combattono per rovesciare il Governo del Presidente siriano Bashar al-Assad. Da parte sua il Governo di Damasco ha denunciato infinite volte l’appoggio israeliano agli elementi terroristi ed ha richiesto l’attivazione della comunità internazionale (ONU) per porre termine a questa situazione. N.B. Risulta evidente che Israele da sempre è interessata al rovesciamento del Governo di Damasco, come più volte dichiarato pubblicamente da esponenti del Governi di Tel Aviv e da anni sostiene e favorisce i gruppi terroristi che operano in Siria, sia rifornendo questi di armi, munizioni ed equipaggiamenti, sia assistendo e ricoverando i terroristi feriti presso i propri ospedali (come denunciato anche dagli stessi giornali israeliani). Gli interventi dell’aviazione israeliana si verificano sempre quando i gruppi terorristi si trovano in difficoltà e servono per alleggerire la pressione dell’Esercito siriano. Israele accusa di terrorismo l’Iran ed il movimento libanese Hezbollah ma risulta che uno dei principali stati patrocinatori dei gruppi terroristi è propriamente il regime di Tel Aviv che persegue le sue finalità geopolitiche di ottenere il cambio di regime a Damasco e smembrare la Siria su cui nutre ambizioni di espansione territoriale. Fonte: Hispan Tv Traduzione e nota: Luciano Lago