Qualcuno potrebbe ricordare ai nostri strepitosi alleati che – su loro ordine – noi teniamo 914 soldati nostri in Afghanistan (Resolute Support), dove nessun interesse nazionale ci dà motivo di stare? E ciò da decenni? Che altri 1100 uomini li dobbiamo tenere in Irak e Kuwait (Operazione Prima PArthika), sempre per fedeltà alla NATO “out of area”? Più 582 in Kossovo (Kfor , e persino 157 in Lettonia (Baltic Guardian), paese che ci sputa addosso nella UE, e il cui interesse nazionale – che consiste nel provocare la Russia – diverge assolutamente dal nostro? Perché non chiedere alla Lettonia di mandare un contingente in Libia, se esiste una qualche reciprocità nella Alleanza? Per non parlare del 1135 che – su ordine ONU – teniamo in Libia anche quelli da decenni. A giudicare dalla carta che ha pubblicato qualche settimana fa Carlo Jean su Limes, se radunassimo le ruppe che abbiamo sgranato nel mondo dove non abbiamo cause da difendere se non quelle americane, israeliane e lettoni, anche i nostri generali avrebbero un numero di “diplomatici armati” da mandare su Zodiac e 4×4 in Libia – dove, d’accordo, Matteo Renzi e Gentiloni ci hanno inchiodato a sostenere i Fratelli Musulmani , ossia Sarraj. Ma almeno avrebbero una guerra più seria da condurre, invece che quella di far le scarpe a Salvini e mandare a monte la sola cosa buona che ha fatto questo governicchio di zeri, stagnare l’alluvione dei profughi.
Come minimo, quel tal Foa messo a capo della RAI di Stato dal governo, potrebbe dare questo tipo di notizie?
Ma chiedo troppo. Il governo adesso dice che non esce dall’euro, ma va a cambiare la UE dall’interno. Non ha cambiato la RAI, cambia Berlino.
L’articolo 13 “DIPLOMATICI FRANCESI ARMATI” ARRESTATI FRA Libia e Tunisia proviene da Blondet & Friends.