Il Debito deve essere estinto fino alla fine, né può darsi alcuna possibilità di remissione, neanche parziale. Se si tiene presente che proprio la remissione del debito è l’essenza del cristianesimo, tale l’avventura umana di Figlio di Dio, Gesù fattosi uomo per estinguerlo, si può immaginare quale distanza e quale opposizione ci sia tra i fondamenti del cristianesimo e quelli attuali dell’Unione europea.
Peraltro proprio la remissione del debito è parte essenziale della preghiera che Gesù insegnò ai suoi, e forse tra le più care al cuore cristiano.
Peraltro, si può annotare come Satana sia definito il Grande Accusatore, Colui che accusa gli uomini tutto il giorno di fronte al Signore, Colui cioè che chiede al suo onnipotente interlocutore di non rimettere i debiti ai poveri peccatori. Tale l’essenza del satanismo.
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Il cambiamento dei fondamenti dell’Unione europea in questo senso, cioè in senso satanista, sono avvenuti nel corso dell’egemonia della Germania. Altra constatazione ovvia, di cui ci scusiamo con i lettori.
Ma tale ovvietà serve per far notare un particolare meno banale, cioè che l’egemonia teutonica si è concretizzata attraverso l’egemonia, in Germania e quindi in Europa, di un partito di ispirazione cristiana, cioè la Cdu.
Dalla Comunità europea di ispirazione cristiana alla Ue satanista
Mi riferisco a Paul Tillich, con la sua riflessione su Il demoniaco. Contributo a un’interpretazione del senso della storia, che apparve nel 1926 e costituì un punto di riferimento non solo per Gerhard Ritter, il quale basò su di esso il suo capolavoro Il volto demoniaco del potere, ma anche per Thomas Mann, il quale ne trasse idee fondamentali per il suo Doktor Faustus, mentre Horkheimer e Adorno lo ripresero a piene mani nella Dialettica dell’illuminismo. Per Tillich il demoniaco non è l’espressione simbolica della pura negatività, ma il carattere ambivalente e sinistro di ogni creazione dello spirito umano; e nella storia tedesca questa tensione si esprime più che in ogni altra realizzazione storica del divenire dell’umanità. Lo fa in Germania per la sua stessa natura culturale e geopolitica, così rinserrata in una terra che non può non voler ciclicamente dominare.
Giulio Sapelli
https://www.ilsussidiario.net/news/scenario-dietro-lattacco-alla-lombardia-le-mire-di-chi-non-vuole-cambiare-lue/2011150/
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