“Questa è una situazione unica in cui noi come azienda semplicemente non possiamo correre il rischio se in … quattro anni il vaccino mostra effetti collaterali”
Ruud Dobber, Senior Executive di AstraZeneca, ha spiegato a Reuters l’anno scorso perché la società insiste sul fatto che deve essere esentata da responsabilità:
“Questa è una situazione unica in cui noi come azienda semplicemente non possiamo correre il rischio se in … quattro anni il vaccino mostra effetti collaterali” , ha detto a Reuters Ruud Dobber, un membro del senior executive team di Astra.
“Nei contratti che abbiamo in essere, si chiede un risarcimento. Per la maggior parte dei paesi è accettabile assumersi questo rischio perché è nel loro interesse nazionale “, ha affermato, aggiungendo che Astra e le autorità di regolamentazione stavano facendo della sicurezza e della tollerabilità una priorità assoluta.
AstraZeneca non può sapere e non può garantire che quattro anni dopo l’iniezione non inizierai a manifestare effetti collaterali , e per questo motivo non può permettersi il rischio di essere responsabile finanziariamente e penalmente. Vedi: https://www.reuters.com/article/us-astrazeneca-results-vaccine-liability-idUSKCN24V2EN
Ambiente futuro 
Come faceva notare un giurista per questo il Consiglio D’Europa non ha richiesto la obbligatorietà del vaccino da subito: se obblighi poi hai delle responsabilità (penali e civili)
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Prendiamo per non tarroccato l’articolo…(anche se ci sarebbe da chiedersi come mai compaia adesso dopo che il vaccino è stato ampiamente utilizzato…).
Se la questione della responsabilità penale e civile è ancora attuale non è facile capire come Astra Zeneca abbia potuto proporre l’uso del suo vaccino rischiando di fallire…
Se invece la questione è già stata risolta(eliminandola…)allora la palla passa agli Stati che ne permettono l’utilizzo,ma fino a un certo punto…
Si parla di effetti collaterali gravi riscontrabili a distanza di quattro anni dalla somministrazione…in un lasso di tempo del genere tutto può succedere in tutti gli organismi per evitare di trovare un nesso di causalità evidente fra vaccino e effetti indesiderati…centinaia di migliaia di procedimenti cadrebbero nel nulla(non per le parti di addetti ai lavori coincolte che concorrerebbero al pil…) e il tutto si risolverebbe in una bolla di sapone….anche perchè il medio-lungo termine non si raggiungerebbe per le persone e per gli stati se prima non si superasse il breve termine anche forse grazie alla vaccinazione di massa…per cui più o meno tanto rumore per nulla…
La vedrei così finchè non cambio opinione
Ciao
GC
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A dire la verità anticipazioni di questo studio sono apparse sull’informazione mainstream, sia pure in posizione nascosta, ma in maniera tale da costituire una evidente manipolazione: si è detto soltanto che lo studio del Salk dimostrava che il Covid era una malattia vascolare e non polmonare, ma ci si è ben guardati dall’affrontare il tema principale ossia il fatto che la proteina spike è dannosa di per sé sia che derivi dal virus, sia che venga prodotta dalle cellule umane su comando del codice mRna dei vaccini. Su questo nemmeno una parola perché ovviamente sarebbe un peccato mortale andare a toccare l’affare dei vaccini e con esso la nuova normalità da imporre.
https://ilsimplicissimus2.com/2021/05/26/il-vaccino-e-la-malattia-151425/
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