E valutando 25 studi è stato anche dimostrato che un totale di 1434 caratteristiche del virus sono riconosciute dalle cellule T , rendendo impossibile una defaillance immunitaria di fronte a piccole variazioni: le cellule T riconoscono facilmente tutte le varianti e possono distruggerle. Esiste una relazione tra le cellule T e le cellule B che producono anticorpi: le cellule T helper (CD4) attivano le cellule B e controllano la risposta immunitaria complessiva. Semmai c’è la preoccupazione che l’immunità raggiunta non in modo naturale ma coi vaccini a nRna possa creare dei problemi a causa dell’ Ade ( vedi qui) che in sostanza rende il sistema immunitario più debole in caso di reinfezione. Un altro fattore è il maggior rischio di trombosi causata dalla vaccinazione e di trombocitopenia immuno-indotta, una malattia autoimmune.
estratto da https://ilsimplicissimus2.com/2021/06/22/la-balla-delle-varianti