Ambientefuturo

Le oligarchie globaliste transnazionali vogliono la distruzione del tessuto economico e sociale del paese ed a questo serve la stretta pseudo sanitaria con il successivo blocco che manderà in rovina le imprese italiane della ristorazione, turismo, spettacoli e varie. Le multinazionali attendono di entrare e fare bottino in Italia di quanto sarà offerto a prezzi di saldo.
Basterà una V ondata.


Nel frattempo si cerca un capro espiatorio e questo è rappresentato dai dissidenti, tutti coloro che, per motivi personali, sanitari o di principio, non vogliono sottoporsi al vaccino. Guai a loro, sono i “no vax” che possono infettare e diffondere il contagio, tuonano gli pseudo esperti che parlano dalle Tv tutte le sere incitando all’odio ed alla prescrizione dei renitenti. Devono essere isolati e rinchiusi in casa, non devono uscire e gli si deve proibire qualsiasi contatto sociale, dichiarano i politici della sinistra globalista, con la complicità delle finte opposizioni che giocano il ruolo del “poliziotto buono” che tollera un po’ di più ma non troppo. Un evidente gioco delle parti.
“Consenso obbligato” è il termine che usano intenzionalmente per vaccinare i bambini, poiché descrive una mostruosità giuridica e la nuova forma di totalitarismo.

Normale

Dice Valeria Spacciante, a partire dal minuto 6:15 circa:”L’impegno civico è passato in secondo piano rispetto alla produzione scientifica. Perché l’impegno nel dibattito pubblico, lo schierarsi apertamente a favore o contro precise scelte politiche, è considerata una macchia di cui l’accademico di oggi non deve sporcarsi? Questa disabitudine all’impegno, che sempre di più ci viene insegnata, è pericolosa. Mentre esitiamo a esporci e guardiamo con pessimismo all’esito di ogni nostra eventuale battaglia, ci chiediamo invece quanta forza in più avrebbe avuto la nostra voce se fosse stata accompagnata e sostenuta da quella delle nostre e dei nostri docenti.”

Vediamo quanto rimane e chi lo legge…

Un uomo e un medico

Per le autopsie da lui effettuate, per le sue scoperte, per le sue cure, egli è stato deriso, insultato, emarginato, perseguitato in tutti i modi anche attraverso una ispezione dei NAS dei CC, ovviamente non disposta dal locale Comandante ma voluta dal Ministero.
I mandanti morali di questo omicidio che si vuole far passare per un tradizionale suicidio privo di ragione (e lo si disse già avvenuto tre mesi fa … con ciò evidenziandosi un profilo di preordinata organizzazione del fatto) sono quei giullari televisivi, politici corrotti e da tempo retribuiti da Big Pharma, affinché avessero provocato la morte e non difeso la vita: il peggio del peggio di una fetida fogna.
I mandanti vanno anche cercati, e facilmente trovati, nella stampa e TV di regime ma Giuseppe De Donno è figlio di Ippocrate, e tale è stato sempre.
Cosa intendo dire? Non importa accertare tecnicamente se si è trattato veramente di un suicidio ovvero si sia trattato di un omicidio.
È stato un omicidio perché se tecnicamente può parlarsi di suicidio, la morte del Dottor Giuseppe De Donno è stata ferocemente voluta costringendolo alla tragica scelta che lo ha condotto a morte.

https://www.ariannaeditrice.it/articoli/un-uomo-e-un-medico

Green pass

Ormai è evidente: quando si arriva a vaccinare i giovani (rischio mortalità nullo) non si sta combattendo una malattia, ma si vogliono fare tanti soldi e dividere la popolazione in collaborazionisti (governativi) e oppositori (i pochi che non si sono ancora vaccinati).

Per loro arriverà la stella gialla cucita sulla manica e per tutti, alla scadenza dei 270 giorni dalla seconda vaccinazione, una terza e una quarta e così via…

ADN-ZB 27.9.1941 Aus dem faschistischen Deutschland 1941 Auf Befehl der Nazis müssen die Juden den gelben Stern tragen.

Senza palle

Forse sarebbe ora di prendere atto della realtà, di accettare che i vaccini non rappresentano la soluzione (nella migliore delle ipotesi “funzionicchiano”, come dice Massimo Galli), e di capire che l’unico modo per andare avanti senza scatenare una guerra civile, è quello di accettare serenamente la presenza di chi non vuole vaccinarsi all’interno della società.
E forse, sarebbe finalmente ora di cominciare ad utilizzare in maniera sistematica tutte quelle cure che sappiamo benissimo esistere, ma che fino ad oggi ci sono state negate.
Ma, per fare questo, bisognerebbe fare un grosso dispiacere a Big Pharma. E di governanti (e di giornalisti) con le palle per fare una cosa del genere all’orizzonte se be vedono ben pochi.

https://www.ariannaeditrice.it/articoli/la-campagna-vaccinale-si-sta-fermando

Lettera

Mi piacerebbe ricevere lettere, ma i miei blog (per ragioni che mi sfuggono) sono letti più negli USA che in Italia, quindi quella che riporto in nota l’ha ricevuta un mio “collega” non a caso laureato in filosofia teoretica a Bologna che come me ha cercato di dare un senso politico alla narrazione pandemica.

Dato che il problema sta nelle teste drogate dalla TV nessuna reazione avversa al vaccino li convince: “ma la cosa che gli ha aperto gli occhi non è stato questo quanto invece l’atteggiamento del medico [tedesco] che alla fine della via crucis post vaccinale ha chiesto: “Avrebbe  obiezioni a che questo effetto collaterale della vaccinazione non fosse segnalato?”. E’ stata come l’illuminazione improvvisa che si sta giocando con la vita della gente e che tutto il sistema è orientato a dare un’immagine della pandemia e delle campagne vaccinali molto diversa dalla realtà”.

https://ilsimplicissimus2.com/2021/07/21/lettera-reazione-avversa

Quella che invece fa capire a me l’inutilità di ogni reazione contraria è che mentre stavo spiegando questa stessa cosa per telefono, la comunicazione si è interrotta…

Iniezioni di regime

Anna Pulizzi per il Simplicissimus

Per dirla in breve: non stanno vaccinando nessuno. Stanno iniettando una roba che non serve ad evitare di essere contagiati né impedisce di contagiare il prossimo con alcuna delle mille varianti in cui si presenta il virus. Una roba che non assicura nemmeno la sopravvivenza, visto che il numero di decessi in questa estate è leggermente superiore a quello dell’estate scorsa, quando i cosiddetti vaccini non c’erano. Una roba che è ancora in fase sperimentale e lo resterà fino alla fine del 2023, i cui effetti a lungo termine sono sconosciuti mentre quelli a breve presentano già, solo in Italia, oltre quattrocento decessi e 9mila reazioni ‘gravi’ di varia natura, che comprendono infiammazioni cardiache e disturbi piastrinici.

La pervicacia con cui battaglioni di medici allineati alla narrazione ufficiale – ed evidentemente più realisti del re – negano ogni correlazione tra la ‘roba’ e accidenti vari, contrasta con i ritocchi operati dalle Agenzie farmacologiche sui bugiardini: ad esempio su quello di Comirnaty e Spikevax (cioè rispettivamente Pfizer e Moderna) compare adesso un avvertimento circa ‘rari’ casi di miocardite e pericardite. Riguardo al discusso Vaxzevria (AstraZeneca) si introduce l’eventualità di sindrome di Guillain-Barré (Gbs), ovvero infiammazioni ai nervi e difficoltà di deambulazione. Non si salva il Janssen (Johnson&Johnson), sul cui foglietto illustrativo compare ora il rischio di perdita capillare, patologia che causa gonfiore agli arti ed è spesso mortale. Però la parola d’ordine è “vaccinare tutti”, compresi i giovani, i ragazzini, i bambini perfino, tutte categorie che rischiano più di rovinarsi con la ‘roba’ che con il virus, che in certe fasce d’età è praticamente innocuo (indice di letalità vicino allo 0% fino a 39 anni, dati Iss al 7 luglio 2021).

leggi tutto su https://ilsimplicissimus2.com/2021/07/18/iniezioni-di-regime-153126

Sostituzione

Ai morti per Covid abbiamo sostituito quelli per vaccino: adesso aspetto solo un grafico di confronto…

Qui i dati di ieri: Ormai saltano tutti i conti: il 14 luglio scorso, riprendendo i dati del Vaers americano riferiti alla data del 3 luglio, avevo riferito dei 9048 morti post vaccino, adesso il conteggio della settimana successiva che arriva al 9 luglio si ha un aumento di di duemila morti e così il conto arriva a 10.991. Questo mentre le segnalazioni di effetti avversi sono arrivate a oltre 463 mila. Se si tiene conto che sono sono solo segnalazioni e che quindi riportano solo una modesta fetta della realtà si può immaginare quale sia il tributo che le popolazioni occidentali sono obbligate al Moloch farmaceutico e a quello finanziario che gli sta alle spalle. Per il resto che dire si contano 30 781 ospedalizzazioni, 59 402 ricoveri in pronto soccorso, 2885 paralisi di Bell, 2487 choc anafilattici, 19,814 reazioni allergiche gravi, 3906 infarti,  2466 casi di miocardite, 2552 casi di trombocitopenia e 8832 casi di grave pericolo di vita. Tutti gli altri dati potete trovarli sulla pagina del Vaers  e magari confrontarli con quel del mio post del 13 luglio per vedere di quanto sono aumentati i numeri.

https://ilsimplicissimus2.com/2021/07/17/153107/

Zone di bonifica

nei Paesi infestati dalla malaria le persone assumono frequentemente l’ idrossiclorochina che è la sostanza di elezione contro la malaria e dunque tendono ad ammalarsi molto di meno. 

Consideriamo per esempio la Tanzania che è una delle aree più colpite dalla malaria, come sanno bene i turisti che devono seguire una profilassi adeguata prima, durante e dopo il viaggio per evitare il rischio di ammalarsi. L’intera popolazione del Paese è praticamente identica a quella dell’Italia, vale a dire 59.734. 218 persone, e il 93 % di essa vive in aree malariche per cui assume una volta a settimana una dose di idrossiclorochina fornita gratuitamente dal governo come prevenzione contro la malaria. Ma tutti sappiamo anche che questa sostanza è attiva anche contro il covid sebbene si sia cercato in tutti i modi di soffocare questa evidenza, anche con operazioni al limite della truffa scientifica, nonostante i numerosi studi e anche l’intervento del prof Raoul, uno dei più illustri virologi del mondo che fin dalla primavera del 2020 cercò di focalizzare l’attenzione su questo tipo di cura .

https://ilsimplicissimus2.com/2021/07/16/il-mal-di-africa-dei-pandemici-153071/

Nota: Senza andare fino in Tanzania, anche il Ferrarese era zona malarica e lo dimostra la frequenza della microcitemia (morbo mediterraneo) che ci conferisce una certa immunità dal Covid (come del resto rilevato dalle statistiche).

Delta

I dati mostrano che la vaccinazione non ha quasi alcun protettivo contro l’infezione con la variante Delta . Questo è noto da molto tempo, perché nessuna delle vaccinazioni può ottenere la cosiddetta immunità sterile che invece viene conferita dall’infezione reale perché la vaccinazione genera anticorpi nel sangue ma non nelle mucose di bocca/naso/gola e del tratto respiratorio superiore, come fa naturalmente l’infezione naturale.  Inoltre, il sistema immunitario viene indebolito dalla vaccinazione mentre la proteina spike ha un’elevata tossicità e inevitabilmente si deposita nelle cellule endoteliali che rivestono i vasi sanguigni. Ciò si traduce in coaguli di sangue relativamente frequenti e danni ai tessuti irreversibili nel cervello, nel cuore e nei polmoni. Ogni ogni “richiamo” aggrava questo danno e non stupisce l’inventore della tecnologia mRNA Luigi Warren nell’intervista di Servus TV a proposito dei produttori di vaccini dica: “Li paragono in un certo modo ai narcotrafficanti, vogliono renderci dipendenti”.

https://ilsimplicissimus2.com/2021/07/15/terza-dose-153049