Non lo sapremo mai

Occorre tenere conto che questo ragionamento viene completamente ribaltato quando si tratta di persone morte dopo la vaccinazione: a partele le morti inspiegabili dei più giovani per le quali si può parlare di assassinio di stato visto che il covid sotto i 30 anni ha una mortalità uguale a zero, per le vittime più anziane si dice, ma tanto erano già malate potevano morire da un giorno all’altro. Come faccia una persona dotata di intelligenza normale sopportare questa doppio standard mi risulta misterioso tanto più che è ormai un anno che si va avanti sempre con le stesse puttanate che dovrebbero indignare soprattutto gli italiani che hanno vissuto i giorni di Bergamo, di fatto l’inizio della lugubre prosodia pandemica in tutto il pianeta con la scena costruita ad arte delle famose bare sugli autocarri militari. Eppure noi sappiamo in via ufficiale  pur dai dati gravemente compromessi per eccesso dall’inaffidabilità dei test  covid che tra il 20 febbraio – 31 marzo  sono morte, 6238 persone contro le 1180 della media degli anni precedenti, dunque 5.058  persone in più. Tuttavia tra questi i morti per Covid (sono sempre dati Iis)  sono “solo” 2346 mentre i restanti 2712  decessi in eccesso sono avvenuti per altre cause ovvero tanto per risalire alla causa reale per errori medici, panico, malasanità, decisioni sbagliate. Sono numeri noti ormai da molto tempo, ma dei quali non si parla, come del resto non si parla del fatto che i fattori della strage bergamasca hanno continuato ad operare sotto pelle, per così dire, nella agonizzante e vorace sanità delle beffe italiana. Ma la cattiva coscienza è miope e si indigna solo con ciò che riesce a vedere, prima di finire in bocca al Leviatano.

https://ilsimplicissimus2.com/2021/10/26/la-medicina-delle-beffe-chiacchiere-contro-numer

Autore: bondeno

redazione bondeno.com

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.