E, sempre sulle mascherine, sarebbe stato sufficiente assistere al Concerto di Capodanno che si è svolto al Teatro La Fenice di Venezia, trasmesso in diretta da Rai 1, per rendersi conto in che clima di follia siamo costretti a vivere. Basti dire che il direttore d’orchestra non indossava alcuno strumento di protezione, mentre gli orchestrali erano tutti con la mascherina di ordinanza, tranne ovviamente chi suonava i fiati, per ovvie ragioni che comprendono anche i geni che ci stanno imponendo tali misure. Infine, i cantanti entravano con le stesse mascherine, togliendosele per esibirsi per poi rimettersele dopo aver ricevuto i doverosi applausi. Che dire, oramai lo hanno capito pure i sassi: stiamo combattendo con un virus estremamente selettivo, il quale si è talmente adattato all’homo italicus da rispettarne persino i suoi demenziali protocolli.