Ormai anche il destino comincia a complicare le sorti della narrativa pandemica e vaccinale che fino ad ora era andata sempre liscia.. Una cabarettista non appena finita una filastrocca filo vaccinazione è crollata sul palco come fulminata. E’ successo a Temple, in Arizona durante l’esibizione di Heather McDonald intenta a vantarsi del suo stato di vaccinazione: è crollata come corpo morto cade. Inizialmente gli spettatori hanno pensato che facesse parte dello spettacolo, ma invece era tutto vero: dopo aver detto: “Sono vaccinata due volte e potenziata, non ho avuto il covid e Gesù mi ama di più” c’è stato il crollo che le è costato una frattura del cranio. La donna per sua stessa ammissione non aveva mai vissuto una simile esperienza in 51 anni di vita durante i quali i quali non ha mai avuto nemmeno un attacco di vertigini. E adesso i medici non le hanno saputo spiegare a che cosa possa essere dovuto un mancamento così grave e improvviso da impedirle di riparare la testa e di cadere su stessa come un sacco vuoto. Ma sappiamo da alcuni studi in corso sulle prestazioni degli atleti che l’aumento del battito cardiaco e delle richieste metaboliche dell’organismo (che possono anche avvenire sul palco di uno spettacolo), possono portare a situazioni di pericolo l’azione della proteina spike sui recettori ACE-2 nell’endotelio vascolare provoca vasocostrizione. Ciò può significare che l’apporto di ossigeno e flusso sanguigno da parte del corpo è ostacolato quando invece è più necessario.