Secondo analisti esperti l’esercito russo per mettere fuori uso i satelliti ha utilizzato il nuovo sistema laser Peresvet , un’arma laser che è in grado di disabilitare aerei, droni e i satelliti fino a 1.500 chilometri, una distanza più che sufficiente per accecare i satelliti spia la cui orbita generalmente varia dai 400 ai 900 chilometri. Purtroppo Mosca non può fare altro che mandare segnali a un complesso imperiale ormai completamente fuori di testa e le cui reazioni sono ormai imprevedibili alla luce della ragione, Ma poiché dentro il Pentagono, almeno sino a qualche mese fa, si dubitava dell’efficacia della nuova arma russa, ecco che è arrivata la risposta. una risposta che dovrebbe inquietare in primo luogo gli europei, dal momento che in caso di conflitto generalizzato, vedrebbero in gran parte azzerata la capacità di risposta nucleare americana dalle basi di occupazione che hanno sul continente. Ma questo credo che possa importare ormai poco sia a un milieu politico che ha accettato di suicidare l’intera economia continentale pur di obbedire al padrone,, sia alla grande massa di cittadini del tutto ignari di queste realtà tecnologiche e militari, ma che comunque non sembrano avere alcuna capacità di reazione di fronte alla propria stessa rovina