EMA

L’ EMA, incapace di risolvere il dramma del virus, occupa il suo tempo ad indagare se “militari e scienziati russi che hanno partecipato alle ricerche, lo hanno fatto senza costrizione “. Si possono salvare vite (pare che Sputnik ci riesca) si chiede l’EMA con la mano sul cuore e una lacrima sul viso, con un vaccino che potrebbe essere stato realizzato e prodotto infrangendo “diritti”? Evitiamo di ricordare i drammatici esiti delle prove su popolazioni del Terzo Mondo di brevetti di Big Pharma o del grande filantropo Bill Gates: troppo facile.

https://www.ariannaeditrice.it/articoli/la-verita-e-menzogna-la-menzogna-e-verita

Controinformazione

L’arma biologica e batteriologica usata scientemente, incolpando la Cina di primo acchito, ha avuto la funzione:

1) di approfondire e rendere più stringente il controllo delle popolazioni, compresa quella italiana (controllo definito da qualcuno “dittatura sanitaria”), anche in previsione di una futura guerra di aggressione, decisa dall’élite occidentale con l’uso delle armi Usa/Nato e/o israeliane. contro la Russia o la Cina, oppure l’Iran, foriera di sviluppi imprevedibili e forse non convenzionali;

2) di aggravare la situazione economica e del debito pubblico degli stati più deboli, favorendo la caduta del PIL per un maggior potere di ricatto futuro, riuscendo così a determinarne con estrema facilità i governi, “commissariandoli” a piacimento e assicurandosi una cieca e potenzialmente suicida “fedeltà atlantica” (un esempio per tutti: l’avvento in Italia dell’atlantista di ferro Mario Draghi);
3) di introdurre il Vaccino che non porterà soltanto maggiori risorse nelle casse di Big Pharma, controllata dagli stessi elitisti, ma consentirà di approfondire ulteriormente il cruciale controllo della popolazione e, come già scritto, di “sfoltirne la fila”.

Eugenio Orso

Logos

Il prologo del Vangelo di Giovanni, uno dei testi delle sacre scritture più misteriosi e profondi di tutti i tempi, soggetto alle interpretazioni più svariate e tenuto in alta considerazione da molti circoli occultistici, ci dà in proposito uno spunto di significato sviluppabile sulla base della propria conoscenza, attitudine e predisposizione interiore,qualora la tanto discussa parola “Logos” venga intesa come Progetto, Disegno (intelligente).
Seguendo Giuseppe Aiello, storico delle religioni, si ha la seguente versione:


“All’inizio c’era il Progetto-Disegno (Logos),
e il Logos era con il Dio,
e “Dio” era il Progetto.
Esso [il Progetto] era in principio presso il Dio.
Tutto è stato fatto per mezzo di esso [il Progetto]
e senza di esso [il Progetto] niente è stato fatto di
tutto ciò che esiste.
In esso [nel Progetto] era [prevista] la vita
e la vita era la luce degli uomini…”


O, se vogliamo riportarci alle scritture vediche dell’India:
“Il Suono è considerato come la basilare sorgente di energia e movimento esistente nell’universo. L’esistenza del mondo materiale si dice sia stata originata dall’impulso cosmico, l’infinita vibrazione di Sabda [l’onnipresente eterna origine del suono]”
(Pandit Shriram Sharma Acharya, Eternity of Sound & the Science of Mantras”, TMD India, revised edition 2012).
Queste spiegazioni delle nostre origini e della nostra essenza, in sintesi, non sembrano affatto più ingenue e insoddisfacenti di quelle materialistiche, imposteci dalle consorterie della Scienza di regime.

https://www.ariannaeditrice.it/articoli/l-origine-della-vita-e-una-questione-filosofica-non-scientifica

Teosofia

di Paolo Carcano

Politica e dottrine esoteriche sono da ormai molti secoli strettamente intrecciate e interdipendenti. E’ stato ormai dimostrato da eminenti storici come Giorgio Galli che, come l’illuminismo affonda le sue radici nella filosofia massonica, così il nazismo le affonda nel pensiero teosofico e magico ampiamente diffuso in Europa agli inizi del ‘900. Persino il comunismo sovietico, per quanto ateo e materialista, si è nutrito del pensiero cosmista russo di Nikolaj Fedorov. Non sorprende dunque scoprire che anche l’odierno mondialismo come dottrina politica è radicato in una dottrina esoterica, che è precisamente quella della teosofa britannica Alice Bailey (1880-1945). Nei suoi scritti esoterici la Bailey ha sostanzialmente ripreso la dottrina teosofica di Madame Blavatskij, l’ha reinterpretata entro una forma di cristianesimo gnostico e -cosa più importante- l’ha trasdotta sul piano politico e pratico. Nel 1920 infatti fonda a New York una casa editrice di nome Lucifer Publishing Company, o Lucifer Trust, con lo scopo di divulgare presso le masse le sue opere ed “iniziarle” alla sua dottrina. Successivamente da semplice casa editrice la Lucifer Trust diventa una vera e propria organizzazione, triarticolata nella Scuola Arcana, che è il centro speculativo dedito all’ammaestramento spirituale dei discepoli, nei Triangoli, che sono le cellule di discepoli sparse per il mondo e dedite all’ “apostolato” dell’associazione, e infine nella Buona Volontà Mondiale, che è il contenitore di tutte le iniziative, relazioni e studi di carattere politico-sociale. La dottrina teosofica della Lucifer Trust, la cui traduzione essoterica o pubblica ha dato origine al pensiero New Age, non è nient’altro che la riproposizione delle antiche gnosi sotto un mascheramento cristiano e al contempo “scientifico”, di cui le opere della Bailey costituiscono il magistero originario: si tratta in sintesi di favorire l’opera di autodivinizzazione dell’uomo e dell’umanità nel suo complesso, la quale con l’avvento della cosiddetta “Era dell’Acquario” (antico concetto astrologico) non avrà più bisogno di dogmi o di norme morali e si scoprirà essere essa stessa dio grazie alla luce liberatrice di Lucifero. Egli è il vero dio adorato dalla teosofia e dagli adepti di questa setta, ed è identificato all’atto pratico con la più profonda volontà istintuale dell’uomo. Si sente sibilare attraverso tale teoria gnostica la promessa truffaldina del serpente antico, “sarete come dio”.

 

E’ da questa visione che proviene il nome originario della suddetta casa editrice, che però nel 1925 viene mutato in Lucis Trust, nome che conserva tuttora probabilmente per celare la vera natura di tale compagnia. L’importanza della Lucis Trust è cresciuta costantemente nel tempo, anche dopo la morte della Bailey, fino al punto in cui è divenuta una ong con tre sedi internazionali (New York, Londra e Ginevra), un considerevole fatturato annuo, molti iscritti e soprattutto una forte rappresentanza presso l’ONU, all’interno del quale siede come membro del suo Consiglio economico e sociale. La Lucis Trust è stata più volte accusata di esercitare un’influenza occulta su tale organismo internazionale e di orientare le sue politiche secondo i principi esoterici di cui è portatrice e divulgatrice. Si sa ad esempio che l’ex assistente del Segretario Generale ONU Robert Muller è stato un teosofo baileyiano, definito “Profeta di Speranza” e “Filosofo dell’ONU” per questi suoi interessi esoterici, candidato nel ’96 al Segretariato e più volte al Premio Nobel per la Pace, per oltre 40 anni ha orientato da dietro le quinte le politiche di tale organismo secondo i principi teosofici. Questi ultimi prevedono, in massima sintesi: 1) superamento e unificazione delle razze in un’unica razza globale; 2) superamento e unificazione delle nazioni sotto un unico governo mondiale; 3) superamento e unificazione delle religioni entro un’unica religione o chiesa mondiale. Che l’ONU sia un’istituzione permeata da un esoterismo di non chiara natura lo dimostra comunque anche la cosiddetta Sala di Meditazione, una piccola stanza a forma triangolare sconosciuta ai più e presente nella della sua sede al Palazzo di Vetro di New York: al suo interno si trovano soltanto un enorme cubo nero di magnetite e un dipinto raffigurante linee e forme geometriche. L’apparente asetticità di tale stanza, che dovrebbe fungere da “tempio” per tutte le religioni senza discriminazione di sorta, nasconde in verità secondo i più attenti analisti simboli di chiara origine cabalistica e massonica. Ma ancor più importante di singole personalità o di qualche gioco architettonico, per comprendere il potere e l’influenza di un’organizzazione apparentemente piccola come la Lucis Trust (pur se circondata da un’immensa galassia di associazioni affini, sorelle o figlie) si consideri quanto i tre suddetti punti dirigono e orientano oggi i dibattiti politici all’interno delle istituzioni e dei media. Potremmo dire che multiculturalismo, immigrazionismo, europeismo, globalismo e sincretismo religioso sono tutte ideologie essoteriche, ovvero per la massa, generate dalla medesima matrice esoterica, della quale però solo gli “iniziati” o gli “illuminati” sono consapevoli.

Leggi tutto http://www.maurizioblondet.it/lucis-trust-ovvero-mondo-visto-lucifero/

Maxima mercatalia

“Venne infine un tempo in cui tutto ciò che gli uomini avevano considerato come inalienabile divenne oggetto di scambio, di traffico, e poteva essere alienato; il tempo in cui quelle stesse cose che fino ad allora erano state comunicate ma mai barattate, donate ma mai vendute, acquisite ma mai acquistate – virtù, amore, opinione, scienza, conoscenza, ecc. – tutto divenne commercio. È il tempo della corruzione generale, della venalità universale o, per parlare in termini di economia politica, il tempo in cui ogni realtà, morale o fisica, divenuta valore venale, viene messa sul mercato per essere apprezzata al suo giusto valore” [Marx, Miseria della filosofia, Risposta alla filosofia della miseria di Proudhon, (1847), Roma, 1998, p. 78]

Miti e masse

Si chiede Marino Badiale “Perché la gente non si ribella?

A parte le ovvie difficoltà pratiche, abbiamo già avuto occasione di citare in questo blog l’origine del mito delle masse che si ribellano in Sorel; questo significa che, più dell’ignoranza, hanno potere su di noi (ci possiedono dice Fusaro) le fedi.

Qui bisognerebbe aprire un’ampia digressione sul pensiero mitico che non è assolutamente da considerare inferiore a quello c.d. scientifico (che può diventare, a sua volta, scientismo).

Il problema sorge quando, per varie ragioni, accettiamo qualcosa come postulato (ad es. il progresso storico o l’importanza del popolo) senza mai rimetterlo in discussione.

Infatti la maggior parte dei sistemi di controllo esercitati da chi ha o vuole il potere, non fa che rafforzare attraverso la propaganda (istituita originariamente dalla Chiesa Cattolica nel 1622) forme di pensiero pre-confezionate pronte da usare contro gli “avversari” (di solito fittizi, per sviare l’attenzione).

Tornando a noi, ormai abituati a vedere la realtà attraverso uno schermo (TV, computer, smartphone, LIM) non c’è da meravigliarsi della facilità con cui possiamo essere ingannati (e controllati) e della difficoltà di intrecciare normali rapporti umani; figuriamoci poi  fare la rivoluzione!

Si consiglia la lettura di Sherry Turkle, Insieme ma soli. Perché ci aspettiamo sempre più dalla tecnologia e sempre meno dagli altri (anche in e-book a 10 euro) Vedi scheda su IBS

Indaffarati

Un contadino, per innaffiare il campo, quotidia­namente era costretto ad attingere acqua dal pozzo e portarla sino al canale d’irrigazione. Per fare ciò si serviva di un secchio che, però, era un cola­brodo. Così, quando arrivava al canale d’irriga­zione quasi tutta l’acqua era stata persa lungo il tragitto. Giorno dopo giorno, andava avanti e in­dietro, attingendo acqua col secchio bucato.

Un amico gli fece presente che il secchio era sfondo.

«Certo, lo so, non sono mica cieco!», rispose il contadino.

«Perché allora non lo ripari?»

«Non ho tempo. Sono troppo impegnato ad attingere l’acqua!».

Gianluca Magi

Il dito e la luna
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