Molinari al Parlamento

E mentre ci privano persino del diritto più elementare di visitare un parente ricoverato, e di controllarne la terapia e il trattamento, leggiamo dalle linee guida dell’aifa e del ministero della salute, che per l’assistenza a domicilio della sars cov 2 sono praticamente sconsigliate ai medici di base TUTTE le cure che funzionano, dall’aspirina all’antibiotico, dal cortisone all’eparina, dalla clorochina a qualsiasi terapia vitaminica o integrativa: in pratica, la politica vuole che i pazienti non si curino e vadano a ingrossare i letti di ospedale, aumentando i numeri dell’emergenza per terrorizzarci meglio. Solo è consigliata la tachipirina che, secondo la stragrande maggioranza dei medici in scienza e coscienza peggiora solo le condizioni cliniche di un paziente.

Nel frattempo, mentre si consumano questi crimini contro l’umanità,  ci traghettano  verso la “Repubblica digitale” con tanto di partecipazione democratica elettronica, sic, il sogno distopico espresso nel video  Gaia dalla  Casaleggio associati (1) più di dieci anni fa. Demenziale perché esso richiede la distruzione totale degli Stati nazione, l’eliminazione di qualsiasi residuo di sovranità, la cancellazione dalla faccia della terra non solo del sacrosanto principio dell’autodeterminazione dei popoli, ma dei diritti umani tout court, richiede il controllo totale delle nostre vite, per l’acquisizione dei dati biometrici, senza i quali, la moneta debito digitale non sta in piedi.  Perché i nostri dati biometrici sono la peggiorativa forma della nostra accettazione estorta, forzata, della moneta. E tutto questo mentre veniamo distratti da argomenti altrettanto spaventosi come il decreto immigrazione, o i problemi economici della gestione covid, e i decessi quotidiani.

Nota: riportato da Ncoletta Forcheri in https://nicolettaforcheri.wordpress.com/2020/12/05/accorato-appello-di-molinari-tra-bavagli-e-fantasmi/

Cosa non riuscite a vedere?

E’ più facile parlare di musica? Parlare di notizie politiche? Parlare di pettegolezzi? Sarebbe sicuramente più semplice pensare che domani saremo di nuovo qui, che voi sarete lì davanti allo schermo, che tutto rimarrà uguale, che ognuno avrà la sua vita di sempre, che tutto resterà come è oggi, che niente sarà stravolto. Ma magari non sarà così e ogni cosa cambierà, in un solo attimo, come in certi film dove arrivano i tripodi e la vita non è più la stessa. Allora meglio sognare che tutto sarà sempre uguale oppure prepararsi per quello che succederà? Lo so, sarebbe più facile parlare di immigrati, di denaro, di come avere successo, di musica, di programmi tv stupidi. Ma io ho una missione e questa missione include anche voi, sì, voi che siete seduti lì e leggete i post, voi che curiosate nei siti, voi che non volete vivere domani come ieri e come l’altro ieri. Eppure siete lì, come ogni giorno, ad aspettare qualcosa e poi quando qualcosa accade vi girate dall’altro lato, fate finta di nulla, rimanete fermi, negate, vi appigliate a ciò che conoscete meglio, vi appoggiate a quella solita illusione che tutto rimarrà così, sempre. Cosa aspettate? Cosa cercate? Qualcosa dentro di voi vi dice di agire. Ma poi? Tutto rimane lì, fermo, immobile, il presente, sempre il presente. Ma il futuro sta dentro quelle scarpe, dentro quella gabbia, dentro quella macchina, dentro quel frigo. Cosa non riuscite a vedere?

https://itesoridiamleta.wordpress.com/2020/11/27/il-futuro-del-mondo-2/

Barboni e barboncini

E che vuoi dire se è stato stravolto insieme a quelli di libertà e responsabilità, anche quello di volontarietà. Così mentre Crisanti viene arruolato tra i negazionisti perché ingenuamente ammette che è preferibile sottoporsi ai vaccini quando siano stati testati, mentre la cura del virus è lasciata alla, quella si libera, interpretazione di pochi medici di base che si sono sottratti alla nuova e originale autorizzazione a tradire Ippocrate, si rassicurano terrapiattisti, performer delle evoluzioni di scie chimiche equiparati a Montagnier e a Palù del quale in rete sono cancellate le interviste recenti, che la vaccinazione anti Covid non sarà obbligatoria.

E falla anche essere obbligatoria, se viene ipotizzata la concessione di un patentino da esibire a conferma del proprio senso di responsabilità e spirito di appartenenza, proprio come il microchip del barboncino. Se non possederlo sarà oggetto di ulteriore distanziamento sociale e ostracismo. Se il fallimento di Immuni, l’app più scadente e impraticabile messa sul mercato, si attribuisce ai troppi che si sono astenuti dall’obbligo morale di scaricarla, quando le procedure di tracciamento ancora più dilettantistiche, inappropriate e inefficaci ai fini del contenimento, hanno avuto l’unico effetto di penalizzare i lavoratori e gli studenti, costretti all’isolamento, a perdere lezioni e lavoro, in attesa di tamponi dall’esito incerto e inaffidabile.

Il timore vero è che siamo troppo distanziati, troppo isolati, troppo espropriati di baci e abbracci, di dignità e rispetto per guarire.

estratto da https://ilsimplicissimus2.com/2020/11/21/barboni-e-barboncini/

Araba fenice

Un amato simbolo NWO: la fenice risorge dalle ceneri, rappresentando la rinascita e il nuovo, che segue la distruzione del vecchio

L’obiettivo generale del rituale: distruggere il vecchio e creare il nuovo

Se dovessi riassumere l’intero rituale di iniziazione del coronacon un concetto, sarebbe questo vecchio, provato e vero: “Ordo ab chao”. La dialettica hegeliana. Problema-reazione-soluzione. La fenice che risorge dalle ceneri. Tutte queste frasi indicano lo stesso metodo: distruggere il vecchio per far posto alla creazione del nuovo. Questo metodo in sé e per sé non è male; è tutto su come viene utilizzato. Il vero scopo del rituale è quello di alterare la mente e il carattere, e può essere fatto consciamente o inconsciamente, consapevolmente o inconsapevolmente. Il rituale può essere usato per la magia bianca tanto quanto la magia nera, ad esempio puoi usare questa tecnica per vincere le abitudini distruttive dentro te stesso e diventare una persona migliore. È solo che nel contesto della cospirazione mondiale, questo metodo è utilizzato dai cospiratori del NWO per rendere il mondo un luogo meno libero, meno pacifico, più controllato e più gerarchico.

Globalizzazione

È un progetto non solo italiano ma europeo, che parte dall’asse franco-tedesco e da Bruxelles, e di cui il governo italiano è solo uno tra gli esecutori. Non bisogna essere complottisti per individuarlo: esso è già palese nella torsione paternalista, eticizzante delle istituzioni Ue di cui Ursula von der Leyen è la garante.

L’obiettivo di queste classi politiche è enfatizzare a dismisura il virus per distruggere quel che resta della piccola e media impresa, del terziario autonomo, degli spazi di formazione, socialità e cultura “fisici”, e sostituirli con consumi, intrattenimento, didattica, socialità integralmente digitalizzati, completamente inglobati dalle grandi corporations hi tech globali. La narrazione terroristica del Covid e i lockdown sono lo strumento per rimpiazzare del tutto la socializzazione con i social, le comunità di scuola e università con la didattica su piattaforma, l’amore e il sesso con il dating virtuale, i ristoranti e i bar con il food delivery, i cinema e i teatri con Netflix, lo shopping con Amazon, i concerti con le dirette a distanza, lo sport con il “workout” casalingo gestito da app, il lavoro con sussidi statali di semi-indigenza, il culto religioso comunitario con una spiritualità solitaria senza nessun rilievo sociale.

E, soprattutto, per eliminare ogni forma di associazione culturale, circolo, movimento civico e politico libero, non controllabile, trasformando la società civile in una pluralità di individui isolati che si limitano ad essere followers dei leader politici, in un quotidiano reality show, “profilati” e sottoposti al continuo martellamento delle news unanimi di regime selezionate per loro dai social media depurandole di quelle che loro chiamano fake news, cioè di ogni fonte che non sia approvata dal complesso politico-mediatico mainstream.

L’accelerazione di questa trasformazione permetterebbe, per le élites europee, la saldatura tra il mega-tecno-capitalismo d’oltreoceano, lo statalismo burocratico Ue a economia sussidiata e il modello di mercato autoritario cinese. L’unico ostacolo che può ancora frapporsi tra il progetto e la sua attuazione è la reazione, la resistenza, la mobilitazione delle società civili europee, dei ceti e delle fasce sociali che si è deciso di sacrificare. Dalla loro capacità di ribellione, dalla loro capacità di coordinarsi, dando vita a un blocco sociale e politico coerente in sostituzione di una rappresentanza politica ormai inesistente, dipende se l’esperimento tecno-autoritario riuscirà o sarà dichiarato fallito, o quanto meno dilazionato.

Eugenio Capozzi

https://www.maurizioblondet.it/distruggere-economia-e-sociale-per-sostituirlo-col-digitale/

Fine del credito

Quando fallì la Enron, all’epoca il più grande fallimento societario della storia, si dice che tutti i libri contabili e tutti i faldoni contenenti la storia fraudolenta del noto colosso energetico, fossero  custoditi all’interno dell’edificio numero 7 del WTC, un grattacielo che si è casualmente disintegrato l’11 settembre 2001 senza essere stato colpito da niente. Poi è arrivato il QE e si sono trovati i soldi per tutti.  Non potendo replicare il crollo o l’incendio di tutti i documenti delle banche di tutto il mondo, pare che la soluzione più percorribile sia stata questa pandemia sintetica.

Durante la storia delle banche, le crisi sono sempre successe. Quando i banchieri capivano che era giunto il momento di mettersi d’accordo e dare origine a nuovi equilibri economici, essi dichiaravano il “Bank Holiday”, chiudevano tutte le banche per alcuni giorni, e le riaprivano quando i conti reciproci erano sistemati. Adesso, invece di chiudere se stesse, le banche, hanno deciso di chiudere il mondo intero con i lockdown. Il principio è lo stesso, ma è cambiata la prassi. Non c’è niente di personale. Nessun rancore. Solo ragioneria e ripartizione delle perdite. Per le banche noi siamo solo dei codici fiscali su cui agganciare un mutuo che altrimenti non potrebbe esistere, proprio perché sottostà alle regole della partita doppia. Siamo soltanto delle X su dei fogli Excel.

Questa è la progressione che ci ha portato al punto in cui siamo: quello della FINE DEL CREDITO!

La colpa è di Salvini

Per “Il Manifesto” il ritorno alla Fornero è colpa di Salvini; nel frattempo:

A poche ore dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale i dem chiedono il rinvio a Natale. La ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina: «Le prove si faranno subito». 64 mila candidati per 32 mila posti. Le prove dal 22 ottobre al 9 novembre. Critici tutti i sindacati. E se ne prepara un altro con circa 500 mila candidati. Sinopoli (Flc Cgil):”E’ un errore tenere un concorso nell’emergenza Covid”. Di Meglio (Gilda): “Seri dubbi sulla capacità di rispettare il calendario”. Gissi (Cisl Scuola): “Il Ministero dell’Istruzione ha dimostrato un altissimo livello di insensibilità”

— Roberto Ciccarelli

evidentemente il PD  ha in mente un nuovo lockdown 😦

 

Chi la fa, l’aspetti

Il Consiglio della Federazione della Federazione Russa ha avviato il trasferimento dei bombardieri missilistici strategici russi Tu-160 e Tu-95 ai confini degli Stati Uniti, al fine di dimostrare la disponibilità a lanciare attacchi in risposta a tutte le provocazioni da Washington vicino Confini russi. 

A giudicare dall’attuale situazione politica nell’emisfero occidentale, solo il Venezuela o Cuba possono diventare le basi per i bombardieri russi, mentre, come dicono gli esperti, in questo caso i bombardieri missilistici dovranno solo decollare in aria per colpire: missili da crociera con testate nucleari e una portata di oltre 5.000 chilometri saranno sufficienti per bombardare con successo metà degli Stati Uniti.

Bombardieri russi in Venezuela

“La Russia può costringere gli Stati Uniti a cambiare idea sui voli aerei strategici sui territori dell’Ucraina”, ha detto Franz Klintsevich, membro del Consiglio della Federazione della Federazione Russa. Tali azioni da parte del personale militare statunitense violano gli accordi internazionali e le norme di sicurezza, ha detto Klintsevich in un’intervista alla Federal News Agency. Secondo lui, la leadership russa non rimarrà inattiva e reagirà di conseguenza. Ha aggiunto che ci sono stati vicini ai confini degli Stati Uniti dove potrebbero essere schierati bombardieri missilistici strategici russi, il che avrà un forte impatto su Washington. Penso che basterà agli americani per cambiare completamente il loro approccio a questi voli. Se fossi nei loro panni, non scherzerei con la Russia “,su questo argomento riporta l’ edizione “InfoRus”.

Data la crescente tensione, gli esperti ritengono che la Russia invierà i suoi bombardieri strategici principalmente in Venezuela e a Cuba dove potrebbero apparire basi missilistiche strategiche e sistemi di difesa aerea / missilistica, una strategia che coprirebbe sia la Russia che le forze dislocate in Venezuela.

fonte: https://avia-pro.fr/news

Traduzione: Gerard Tousson

Giubileo

Il famoso “Giubileo” altro non era che una cancellazione dei debiti. Trascorsi sette anni i debiti correttamente ammortizzati si ritenevano onorati e si poteva cominciare da capo. Quel limite di sette anni, non è casuale. Sono regole matematiche che gli antichi già avevano capito e che avevano la cautela di applicare. Curiosamente, il numero sette ricorre in moltissimi campi. (Sette sono gli orifizi corporei umani da gestire, ad esempio, e sono molto esigenti).

Il mondo economico moderno che si può dire sia nato nel 1694 con la creazione della Banca d’Inghilterra, ha preferito  seguire un’altra via. Invece di giubilei, si è scelta la strada dell’espansione del debito, coinvolgendo sempre più soggetti in uno schema debitorio che altro non è che una piramide finanziaria. La stessa piramide rappresentata e celebrata trionfalmente  sul retro della banconota da un dollaro americano. In uno schema piramidale, più è larga la base più è solido il vertice. La base fornisce energia al vertice che, caricato come una dinamo, si illumina e si stacca dalla base fetente, come a rappresentare perfettamente le due categorie umane magistralmente descritte dal poeta Gioacchino Belli nel sonetto:

Li du’ ggener’umani:

Noi, se sa, ar Monno semo ussciti fori
impastati de mmerda e dde monnezza.
Er merito, er decoro e la grannezza
sò ttutta marcanzia de li Siggnori…. https://it.wikisource.org/wiki/Sonetti_romaneschi/Li_du%27_ggener%27umani

Infatti, la prima conseguenza del sistema monetario debitorio creato in Inghilterra fu l’immediata conquista ed annessione della Royal Scottish Mint, ovvero della zecca scozzese, perché, per perpetuarsi, ha continuo bisogno di nuovi soggetti a cui attaccare lo spinotto del debito.

Seguì a ruota la rivoluzione industriale e l’espansione imperialista: bisogna produrre di più, ci vuole la crescita! La crescita necessaria per ripagare gli interessi sul debito. Quindi, tutti a correre come matti dietro al debito in una corsa senza fine, dove il debito è matematicamente avvantaggiato.

La storia va avanti, nuovi stati vengono conquistati. Si faranno guerre e moriranno tante persone, ma la faccio breve ed arrivo ai giorni nostri.

Quando si legge qualche resoconto finanziario, ci si aspetta che qualcuno più bravo di noi ci dica qualcosa che già non sappiamo. “Tell me something I don’t already know” ..dimmi qualcosa che non so già diceva Gordon Gekko nel famoso film Wall Street. A me piace leggere da diverse fonti e non fissarmi su qualcosa, per non essere accusato di dissonanza cognitiva, quindi ho sotto mano varie pubblicazioni e articoli, libri e audioblog. Poi sta alla mia capacità di ragionamento, unita alla mia preparazione accademica a trarne le dovute conclusioni. Quindi non posso fare previsioni favorevoli quando tutti gli indicatori puntano in un’unica direzione, ovvero l’insostenibilità di questo paradigma. Sono pessimista? No, francamente amo scherzare, e fischiettare allegramente, ma per quanto riguarda la fredda analisi dei dati, non può esserci soluzione restando dentro questo paradigma, e siccome chi lo controlla ne beneficia immensamente, sarebbe sciocco credere che chi si trova un una posizione di così assoluto dominio, possa minimamente pensare di cambiarlo perché è dalla parte ricevente del trasferimento di ricchezza. Il vertice della piramide non ha nessuna intenzione di smettere di godere del privilegio enorme in cui si trova e quindi il sistema andrà avanti così anche perché ancora la maggior parte delle persone non ha neanche la minima idea di come funzioni.

COSA FARE PARTE2

Il vaccino “italiano”

Comunque adesso anche l’Italia, l’Italia senza più ambulatori di quartiere e di paese, senza più ospedali nelle piccole città, senza più medicina davvero preventiva cioè quella che studiava i danni delle sostanze chimiche e dei lavori usuranti, ha il “suo” vaccino, fatto da una multinazionale che ha sede sul suo territorio ma che paga le tasse in Svizzera, se le paga, e che partecipa alla gara a tappe forzate per venderlo a vagonate almeno allo stato italiano.

E così ReiThera ha incaricato l’istituto nonché ospedale Spallanzani di fare la sperimentazione del vaccino sugli esseri umani. A pagamento, s’intende, ormai è normale che tutto ciò che riguarda farmaci e malattie vere o presunte sia portato al mercato dove, strillando a più non posso (VACCINI, VACCINI, GUARDATE CHE BEI VACCINI FRESCHI!), si troveranno sicuramente i compratori. Ne è convinta anche Unicredit, che ci ha investito 5 milioni. Lei investe mentre la Regione Lazio regala: gli unici fessi che regalano, ormai, siamo noi contribuenti.

Allora, tutto felice, Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani ha fatto una conferenza stampa col camice. E il bavaglio, naturalmente. Il camice essendo ormai una divisa prestigiosa, che permette di dire qualsiasi fesseria, anche di aver volato da un continente all’altro a cavalcioni di una palla di cannone, ed essere presi sul serio.

Così l’individuo in questione ha detto ai giornalisti ivi presenti, mentre il segretario del PD nonché governatore del Lazio Zingaretti, anch’egli imbavagliato, lo fiancheggiava: “Oggi è stata inoculata la dose all’unico volontario, il primo volontario, la persona volontaria, come sapete abbiamo preso questa decisione di non esporre nessun volontario reale per la praivasi… mercoledì altri due volontari… se tutto va bene ci sarà la seconda e la terza fase, che probabilmente si farà in un paese, perché nonostante tutto quello che si dice in questa fase in Italia non c’è questa catastrofe, non abbiamo tutti questi pazienti, tutti questi malati, andremo in paesi, probabilmente della latinoamerica, dove invece il virus è in fase di crescita”.

https://www.controinformazione.info/il-vaccino-e-la-collaborazione-capitalistica/

Il bastone e la carota

Si vede  qui come  la Germania sia all’avanguardia  nella sperimentazione  del Progetto del capitalismo terminale: dare   agli esseri umani ormai superflui un reddito alimentare che li faccia dipendere dal largitore, e ne garantisca la  passività politica di gregge; non ci si rivolterà più contro nessun lockdown né vaccinazione plurima, perché  se no  perdi il “reddito”. Un tempo il si diceva: “Il denaro comanda lavoro”, adesso il denaro è creato  per creare soggezione.
Un grande progresso.

L’articolo Merkel ha esagerato. Ma serve al Progetto. proviene da Blondet & Friends.

Allevamento

Gli individui sono ormai tanti prodotti fabbricati in serie, intercambiabili, molto spesso pleonastici, vittime predestinate dell’appetito inesauribile dell’Apparato, che come una divinità calvinista, li condanna, con sovrano arbitrio, alla dannazione terrena.

Ma la propaganda, incessante ed onnipresente, è assai pronta a gabellare questa triste predestinazione sotto le vesti di privilegio: “non fate forse parte del migliore dei mondi possibili”? Una cornucopia di opportunità, distrazioni e desideri?

Così tutti vengono allevati alla stregua di animali da utilità: alcuni da produzione, altri da macello, e tutti sono indotti a credere che questo sia un favore, perché il Sistema è come un “buon pastore” che, con grande cura e affetto bada il proprio gregge in modo che possa pensare che la strada verso il macello sia quella che conduce al paradiso.

La biopolitica, della quale discettava Foucault, si è mutata definitivamente in zootecnia, la politica in statistica, la statistica in una rappresentazione di fisica newtoniana, che ha la pretesa di calcolare e prevede i moti delle particelle elementari che compongono quel grande assieme che viene chiamato “umanità”