La democrazia è organizzazione
Ne abbiamo prova quando constatiamo che le classi dominanti non hanno mai, e sottolineo mai, rinunciato ad organizzarsi e a coordinarsi, con l’obiettivo di distorcere, fuorviare, ingannare, turlupinare le classi popolari, spesso promuovendo e sostenendo organizzazioni che fittiziamente si presentavano come loro paladine. E dunque, se il “nemico” non rinuncia ad organizzarsi, e al giorno d’oggi ne abbiamo prove inconfutabili, perché mai le classi dominate dovrebbero rinunciare a ciò e adottare lo slogan “uno-vale-uno“? Come possiamo farci sedurre da uno slogan così bambinesco?