L’argine

La posizione anti-migrazione è supportata dal Visegrad Group (V4), che comprende Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia e Ungheria, nonché l’Austria, che difende il diritto di rimanere Stati nazionali invece di entrare a far parte di un entità federalista guidata dall’alleanza franco-tedesca. Il V4 sfida apertamente l’UE alla sua politica sui rifugiati. A luglio, l’UE ha intrapreso un’azione legale contro la Polonia per la riforma del suo sistema giudiziario. Ma Varsavia è sostenuta da Budapest. La Polonia e l’Ungheria si sono riunite in opposizione alla burocrazia dell’Unione europea su molte questioni. Con le due nazioni che si sostengono a vicenda, non è possibile imporre sanzioni UE contro di loro. Secondo l’articolo 7 della UE, due membri sono sufficienti per mettere il meccanismo in stallo.

L’alleanza emergente “anti-Merkel / Macron”, comprendente il Gruppo di Visegrad, l’Austria e l’Italia, potrebbe presto essere rafforzata da un paese che era stato considerato come membro esemplare dell’UE . Nel frattempo le elezioni parlamentari in Svezia si terranno il 9 settembre. I democratici euroscettici svedesi di estrema destra dovrebbero vincere in grande – del 18,7% – un aumento di quasi il 50% rispetto alle elezioni del 2014. I bookmaker pronosticano una vittoria ancora più grande. Se è così, quella festa terrà l’equilibrio del potere. I democratici svedesi hanno minacciato di votare contro qualsiasi governo che non abbia voce in capitolo sulla politica di immigrazione. In ogni caso, giocheranno un ruolo importante nel “mercato delle vacche” che seguirà alle elezioni. L’idea di un’Europa a più velocità è stata ripresa dal presidente francese, augurando una possibile scissione di quel blocco che è già diviso in mini coalizioni. Le possibilità per l’UE rimangono scarse. Il blocco sta per cadere in picchiata. Dovrà lavorare molto duramente per sopravvivere, ma le probabilità di superare la spaccatura più profonda sembrano essere magre nella migliore delle ipotesi. Fonte: Strategic Culture Traduzione: Luciano Lago

https://www.controinformazione.info/ungheria-e-italia-si-uniscono-sui-migranti-lue-sta-per-cadere-in-picchiata/