No vax

Le lesioni vascolari mediate dal complemento, che si verificano in più punti del corpo, hanno effetti potenzialmente devastanti non solo sulla salute della persona vaccinata, ma anche sulla gravidanza e sulla fertilità.  È anche probabile che il complemento esalti ulteriormente le anomalie della coagulazione. Le molecole proteiche Spike, note per essere rilasciate nel flusso sanguigno poco dopo la vaccinazione, si legano alle piastrine. Li contrassegni come bersagli per il legame anticorpale. Si prevede che il successivo attacco da parte del complemento determini la distruzione delle piastrine, che può culminare in una porpora trombocitopenica immunitaria. Questo è stato osservato anche clinicamente dopo la vaccinazione.

Conclusione

Non c’è dubbio che le vaccinazioni ripetute come sopra descritte comportano rischi gravi e senza precedenti. Mentre i funzionari governativi, le agenzie e i produttori di vaccini rimangono all’oscuro delle implicazioni mediche di questi risultati, qualsiasi medico con questa conoscenza non può somministrare una vaccinazione COVID-19 ripetuta al meglio delle proprie conoscenze o convinzioni.

In nessun caso è accettabile per un medico danneggiare consapevolmente un paziente.

https://ilsimplicissimus2.com/2021/08/12/piu-dosi-piu-pericoli-154034

Ultimi dati da Israele

“Il Comitato del popolo israeliano, un gruppo investigativo indipendente che comprende competenze mediche, legali ed epidemiologiche, ha pubblicato un rapporto di sintesi sull’esperienza delle vaccinazioni sperimentali di massa in Israele, che utilizza il vaccino mRNA Pfizer”.

“I dati raccolti dal gruppo dipingono un quadro cupo:
La mortalità complessiva nel periodo di vaccinazione gennaio-febbraio è stata più alta nel 2021 rispetto a qualsiasi altro anno nel decennio precedente. Nella fascia di età compresa tra 20 e 29 anni, la mortalità in questo periodo di tempo ha superato quella dell’anno precedente del 32%.
Nel gruppo sono stati segnalati 288 decessi, per lo più entro i primi 10 giorni dopo la vaccinazione. Questo numero è più di sei volte maggiore dei 45 decessi ufficialmente ammessi dal ministero della Salute.
Il gruppo fornisce le seguenti stime di mortalità tra i vaccinati: complessivamente 1: 5.000; età 20–49 anni, 1: 13.000; età 50-69 anni, 1: 6.000; età 70+, 1: 1.600.
Tra gli eventi avversi letali e non letali c’è stato un tasso relativamente alto di lesioni cardiache, il 26% dei quali si sono verificate in giovani di età inferiore ai 40 anni, un’alta prevalenza di massicce emorragie vaginali, danni neurologici, scheletrici e cutanei e eventi direttamente o indirettamente correlati alla coagulopatia (infarto del miocardio, ictus, aborti spontanei, interruzione del flusso sanguigno agli arti ed embolia polmonare).
Secondo gli autori, la compilazione del rapporto è stata gravemente ostacolata da parte delle autorità governative, che hanno realizzato in particolare la chiusura di tutti i sistemi di monitoraggio e tracciamento degli eventi avversi.
Il gruppo osserva che mentre “Israele funge da modello globale per la vaccinazione a livello nazionale” e “Pfizer ci ha scelto come paese sperimentale”, i “meccanismi di silenziamento del sistema sanitario per quanto riguarda gli eventi avversi del vaccino … Il pubblico è quasi completamente ignaro dell’esistenza, della natura e della prevalenza di [quegli] eventi avversi “.
La relazione si conclude come segue:
“Queste cifre evidenziano anche l’inconcepibile divario tra i resoconti dei media ufficiali israeliani e ciò che sta realmente accadendo, creando la coesistenza di” due mondi “a causa dell’incapacità giornalistica di percepire, identificare e riferire su ciò che [sta accadendo] nella vita reale dei cittadini. ”

0oooooooooooohttps://doctors4covidethics.medium.com/the-israeli-peoples-committee-report-of-adverse-events-related-to-the-corona-vaccine-april-2021-47891f17d452

Senza pudore

La cosa davvero incredibile è che un documento della stessa Pfizer ammette che questi effetti possono prodursi non soltanto dopo l’inoculazione del vaccino, ma persino venendo a contatto con qualcuno che è stato vaccinato ed è portatore della famosa proteina spike che – come ha dimostrato il prestigioso istituto Salk – ha di per sé effetti patogeni  senza bisogno del resto del virus. Ora visto che i vaccini a mRna stimolano le cellule a fabbricare la proteine spike nella speranza di suscitare una reazione immunitaria, ecco che il vaccinato può facilmente subire un danno la cui entità potrà essere chiara solo nel futuro ed estendere questo danno anche alle persone che frequenta, ma anche procurare indirettamente danni ad altri.

https://ilsimplicissimus2.com/2021/05/12/vaccinazione-bimbi-e-donne-incinte150992/

Affarismo pandemico

Come è possibile accelerare tanto i tempi dei protocolli ufficiali di sperimentazione? E’ il progresso della scienza “che oggi viaggia più in fretta” come ha affermato qualcuno, o è bastata l’autorizzazione alla procedura d’urgenza per l’autorizzazione concessa dall’FDA negli USA? E’ il fatto che i vaccini “non sono farmaci”, come è stato imposto da parte dell’industria farmaceutica di considerarli? Perché mettere a repentaglio la salute di migliaia di persone che sono già state convinte da una campagna di terrorismo mediatico a partecipare alla somministrazione di massa di un vaccino in alcune formulazioni addirittura contenente una tecnologia mai utilizzata prima, quella a mRNA? Perché, se ormai è dimostrato che il covid è curabile addirittura a domicilio e il suo  tasso di mortalità reale, non gonfiato giocando sporco sui concetti di “casi”, “contagi”, “infetti” ed altre trappole linguistiche, non avrebbe permesso fino a qualche anno fa all’OMS di considerarlo malattia pandemica? Qui sembra aprirsi un’altra scatolina.

Il vaccino è il pretesto per la sperimentazione sull’Uomo: selvaggia, privatizzata, di massa, senza responsabilità legale da parte di chi somministra i test, e soprattutto gratuita, perché per i farmaci tradizionali BigPharma qualche osso sotto la tavola te lo lancia, a meno che tu non interrompa il trial perché stai troppo male: in quel caso, ciccia. Dato che il vaccino non è un farmaco (toh, un pretesto!) si sperimenterà su cavie che firmeranno un foglietto di carta dove sarà scritto che se rifiutano la seconda dose dovranno aspettarsi conseguenze. Di che tipo ancora non si sa, se sanitarie o legali. Ed ecco aprirsi l’ultima scatola della serie, quella che contiene ciò che non si sarebbe voluto vedere. 

Questa sperimentazione sull’Uomo è il pretesto per una serie di imposizioni totalitarie per implementare il transumano: il controllo totale della salute, attraverso la manipolazione del sistema immunitario naturale, la sua progressiva disattivazione allo scopo di creare il paziente permanente, dipendente dai farmaci a vita ed eventualmente sopprimibile a comando. Un sistema immunitario privatizzato, restituito eventualmente in concessione con il contagocce e temporaneamente mediante appositi “vaccini”, secondo comodi piani mensili di abbonamento. Fino a  giungere allo scopo finale, già rivelato a suo tempo dall’ineffabile filantropo occhialuto e presente in bella mostra senza che nessuno lo noti, come la lettera rubata di Poe, in ogni agenda distopica dell’élite, nonché prerequisito fondamentale dell’implementazione della Quarta Rivoluzione Industriale: l’utilizzo del controllo della salute per limitare la popolazione mondiale con un vaccino che sterilizzi ed eventualmente si occupi di disattivare alcune categorie specifiche di soggetti. La categoria delle “vite indegne di essere vissute” a questo punto può estendersi illimitatamente a gruppi etnici, popolazioni di interi stati o razze specifiche.

leggi tutto su http://ilblogdilameduck.blogspot.com/2020/12/il-vaccinismo-magico.html

Chi la fa, l’aspetti

Una petizione per indagare su Bill Gates per “cattiva condotta medica” e “crimini contro l’umanità” ha accumulato, in modo sorprendente, oltre 595.392 firme da cittadini interessati, quasi sei volte il numero totale richiesto per ottenere una risposta dalla Casa Bianca.
La petizione “dell’associazione “We the People” invita il governo federale a chiedere al Congresso di indagare sulla Bill and Melinda Gates Foundation. Il Congresso e tutti gli altri organi di governo sono in servizio fino a quando un’indagine approfondita e pubblica non sarà completata.

La petizione creata il 10 aprile ha raggiunto i 100.000 marchi in pochi giorni ed è attualmente una delle petizioni più popolari sul sito Web.

La Petizione „We the People“ rappresenta la richiesta di centinaia di migliaia di cittadini di indagare e mettere sotto processo le attività criminali di Bill Gates (We the People).
Questa è una petizione ufficiale e non – come spesso accade – una pseudo-piattaforma per i diritti civili sponsorizzata da miliardari che serve solo a rubare dati.

Un deputato italiano al Parlamento di Roma, Sara Cunial, si è unita a tale petizione ed ha anche accusato Bill Gates di essere un “maniaco criminale” che è stato accusato dalla Corte penale internazionale di “crimini contro l’umanità”.
Durante un discorso di 7 minuti al parlamento nazionale, la deputata Sara Cunial ha accusato il presidente italiano Giuseppe Conte per aver collaborato con Bill Gates in un “colpo di stato globale”.

https://www.controinformazione.info/oltre-595-mila-cittadini-vogliono-che-bill-gates-sia-accusato-di-crimini-contro-lumanita/

Conflitto di interessi

Fonte: Comedonchisciotte

Sapete chi ha coniato la malefica espressione “teoria del complotto”, o l’accusa “sei un teorico del complotto!”? Nientemeno che la CIA negli anni ’50 per mettere a tacere chi aveva capito la menzogna della guerra fredda contro l’Unione Sovietica. Questa era una totale balla degli strateghi di guerra degli Stati Uniti, creare in genere la paura nella popolazione e in particolare negli europei col fine di rendere potente il complesso industriale militare americano e creare la minaccia costante dell’Unione Sovietica comunista. 

Un’espressione complementare sviluppata negli ultimi anni è “fake news” – persone che dicono fondate verità vengono accusate di diffondere “notizie false” – di cui sono i primi responsabili proprio i media che diffondono le vere false notizie. Un mondo davvero distopico, e la maggior parte della gente non se ne rende conto.

Un altro termine denigratorio recentemente inserito nel vocabolario mainstream è “populista”. Si riferisce a persone o idee di sinistra, centro o destra, quando non si attengono alla narrativa ufficiale. Secondo la definizione del Webster, un populista è chi rappresenta le opinioni della gente, la visione della maggioranza, perciò in realtà un termine davvero democratico perché un vero leader dovrebbe rappresentare le opinioni della gente. Ma la manipolazione dei media ha fatto del “populismo” qualcosa da “basso intelletto” – e, ovviamente, nessuno vuole essere di “basso intelletto”, quindi è diventato un termine dispregiativo. Ecco come i media e una propaganda psicologicamente manipolata possono alterare quello che la gente definirebbe “il nostro comune sentire”.

Google è un’azienda produttrice di vaccini. Ha una partnership di $ 760 milioni con Glaxo, il più grande produttore di vaccini del mondo e accordi simili con Sanofi e Merck per estrarre le vostre informazioni mediche. La società madre di Google, Alphabet, ha 4 sviluppatori di vaccini che lavorano sui vaccini contro l’influenza e altri”.

Google e Youtube stanno rimuovendo video di medici, epidemiologi, biologi e virologi di massima esperienza – la censura è anche diventata la nuova normalità – ma stanno promuovendo uno sviluppatore di software miliardario e un “esperta” di 16 anni di cambiamenti climatici per quel che riguarda virus e vaccini – che cosa rivela sui media, sui governi che supportano e finanziano i media.

Peter Koenig è un economista e analista geopolitico. È anche uno specialista di risorse idriche e dell’ambiente. Ha lavorato per oltre 30 anni con la Banca Mondiale e l’Organizzazione Mondiale della Sanità in tutto il mondo nei settori dell’ambiente e dell’acqua. Tiene lezioni nelle università di Stati Uniti, Europa e Sud America. Scrive regolarmente per Global Research; ICH; New Eastern Outlook (NEO); RT; Countercurrents,Sputnik; PressTV; The 21st Century; Greanville Post; Defend Democracy Press; Il blog del Saker, e altri siti Internet. È autore di Implosion – An Economic Thriller about War, Environmental Destruction and Corporate Greed – fiction basata su fatti e su 30 anni di esperienza della Banca Mondiale in tutto il mondo. È anche coautore di The World Order and Revolution! – Essays from the Resistance. . È un ricercatore associato del Center for Research on Globalization.

https://www.ariannaeditrice.it/articoli/fatti-contro-balle-il-confinamento-totale

Vaccini?

Il guaio è che uno studio condotto fra oltre reduci militari americani invalidi e anziani, relativi alla stagione influenzale 2017-18, ha mostrato che  la vaccinazione anti-influenzale aumenta il rischio di essere infettati dal coronavirus del 36%:  ciò, a causa di un fenomeno imprevisto di interferenza virale. “Le persone vaccinate vedono aumentare il rischio di altri virus respiratori perché non hanno acquisito  l’immunità genetica, non specifica, verso  gli altri virus” ambientali  nella stagione influenzale.

(Qui la fonte:

https://www.disabledveterans.org/2020/03/11/flu-vaccine-increases-coronavirus-risk/

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31607599 )

Un risultato  scientifico sorprendente, che  dovrebbe dare lo spunto ad una  ricerca italiana: quanti delle centinaia di vecchi  “fragili”  uccisi dal coronavirus tra Bergamo e  Brescia, avevano ricevuto la vaccinazione influenzale?  Uno studio che  non verrà attuato, perché porterebbe argomenti a favore dei demoniaci “No-Vax”, ossia delle famiglie  che resistono a far iniettare ai loro figli piccoli  le dozzine di vaccinazioni  prescritte  da loschi programmi di Stato dettato dalle farmaceutiche, e  denunciano  i casi di autismo, quando non di morte improvvisa dei  lattanti vaccinati . L’ideologia progressista ha preso possesso del tema dei vaccini, facendone uno degli argomenti vietati, tabù ed espulsi dalla discussione pubblica.

Le tv  che  dedicano le ore al terrorismo  dettato dal governo, dunque, non porteranno questa informazione.  Ai miei  conoscenti anziani,  angosciati, vorrei somministrare un vaccino anti-giornalismo tv: spegnere. So che non lo seguirebbero,  e rimangono vittime della suggestione psichica diretta contro di loro.

Come volevasi dimostrare…

https://www.maurizioblondet.it/bergamo-quanti-dei-morti-hanno-avuto-il-vaccino-anti-influenza/

Vaccini sì, obbligo no

Sulla delicata e seria questione dell’obbligo vaccinale (qui una lettura consigliabile per approfondire l’argomento), il “frame” costruito dai media mette in scena due schieramenti contrapposti: quello dei fedeli alla scienza, propugnatori sia dell’utilità dei vaccini sia dell’obbligo di legge come misura necessaria per sostenerne la diffusione; e quello della irrazionalità e dell’ignoranza, che disconosce i vantaggi delle vaccinazioni e si oppone per questo non solo al loro obbligo ma anche alla loro  pratica. In soldoni: chi non è d’accordo sull’obbligo è un “novax”. Non è così. Al contrario, nel mondo scientifico il ricorso all’obbligo di vaccinazione non ha mai goduto di particolare sostegno. Per contribuire a un quadro più corretto, proponiamo l’editoriale uscito all’inizio di quest’anno sulla autorevolissima rivista medica  francese La revue Prescrire, considerata a livello internazionale un autentico caposaldo della letteratura medica fondata sulle prove ed indipendente dagli interessi delle case farmaceutiche. L’obbligo di vaccinazione, secondo Prescrire, è il triste segno dell’incapacità di rispondere alle contestazioni, ma anche alla richiesta di maggiori conoscenze, con dati solidi e scelte trasparenti.

http://vocidallestero.it/2018/10/29/prescrire-obbligati-sullimposizione-dei-vaccini/

Guarire non rende

Ma  attenzione: Goldman Sachs ha pubblicato un rapporto riservato ai suoi clienti sul futuro delle industrie farmaceutiche nella Genome Revolution. Titolo: “Guarire i pazienti costituisce un modello economico sostenibile?”.  La relatrice, Salveen Richter, fa l’esempio del farmaco contro l’epatite C , prodotto dalla Gilad Sciences, troppo efficace.

Per esempio, nel  2015 le vendite in Usa per questo farmaco hanno avuto un picco, 12,5 miliardi  di dollari, ma da allora non fanno che calare. Nel 2018 cadranno sotto i 4 miliardi. Un disastro per la ditta.

https://www.cnbc.com/2018/04/11/goldman-asks-is-curing-patients-a-sustainable-business-model.html

Oltretutto, “la guarigione dei pazienti esistenti fa anche diminuire il numero dei portatori capaci di trasmettere il virus a nuovi pazienti, così che il vivaio (sic) di incidenza declina…quando un vivaio resta stabile, per esempio nel cancro, pone meno rischi per la durabilità di una impresa”. La relatrice consiglia gli investitori di puntare sui “grossi mercati” che esistono ancora. L’emofilia è un mercato nuovo che vale 10 miliardi di dollari e conosce una crescita del 6-7% annuo.

Un problema che le produttrici di vaccini, con l’aiuto degli Stati da loro asserviti, hanno come  sappiamo risolto.

Frattanto, leggo, il celebre miliardario Warren Buffett investe moltissimo sullo sviluppo dell’auto senza pilota. Altri salari risparmiati. Il capitalismo funzionerà molto meglio quando avrà eliminato tutti gli esseri umani. Essi disturbano il suo funzionamento ordinato.

L’articolo QUANDO IL CAPITALISMO SCOPRE CHE DA’ PASTI GRATIS proviene da Blondet & Friends.

Affari di salute

Va ricordato che ad inizio anni ’80 anche l’Italia poteva contare su un grosso polo nazionale di produzione: la vecchia e prestigiosa Sclavo, passata a inizio anni ’80 all’Eni e da questa smistata alla sua divisione chimico-farmaceutica, Anic. A fine anni ’80, poi, Eni passò il suo gioiello Sclavo al gruppo Marcucci, già oligopolista degli emoderivati e all’epoca sotto la protettiva ala di Sua Sanità Francesco De Lorenzo.

MA a chi ha poi fatto un sol boccone di SclavoGlaxoSmithKline, of course: nel momento in cui il gruppo Marcucci ha deciso di tuffarsi a capofitto nei mari ‘rossi’ e miliardari. Veleggiando a bordo della sua corazzata Kedrion, che qualche anno fa ha celebrato l’ingresso nel suo azionariato (ben il 25 per cento) della nuova Iri di casa nostra, la Cassa Depositi e Prestiti, che ha ‘investito’ nella lavorazione e nel commercio di sangue ben 100 milioni di euro.

Torniamo a bomba. Farà sapere ad EMA (e non solo) i dati reali sul suo vaccino Big Glaxo? Sarà in grado di fornire prove tangibili sui profili di rischio del suo Infanrix Hexa? O dovremo aspettare il prossimo report?

E poi. Come mai EMA nel frattempo sta a guardare? Timorosa di disturbare il Manovratore? O troppo impegnata nel trasloco da Londra ad Amsterdam?

VACCINI / DUE SCIENZIATI INDIANI SCOPRONO LE CARTE TRUCCATE DI GLAXO

https://www.maurizioblondet.it/vaccini-due-scienziati-indiani-scoprono-le-carte-truccate-di-glaxo/

Governo zootecnico

Si ha un bell’aver avvertito,  sulla scorta di Marco Della Luna, che la sedicente “democrazia” occidentale s’è mutata in “governo zootecnico”  di popoli che il  potere considerano ormai “superflui”.  Quando ci si trova di fronte a queste prove anti-umano dominio su masse cieche e irresponsabili (anzi “favorevoli ai vaccini”), una “recensione” non potrebbe che concludersi con un appello alla rivolta di piazza e di strada, con barricate ed armi.  Ovviamente si esita,  anche perché si sa che  a denunciarci alle autorità, e spararci addosso, avremmo  non il  Potere, ma i nostri simili  “favorevoli ai vaccini”  ossia al governo zootecnico mondiale.

Che vale ricordare con Pamio che  l’imposizione obbligatoria dei vaccini a genitori e neonati “sta violando il Codice di Norimberga del 1947  –  enunciato contro le sperimentazioni naziste su cavie umane – che proclama in modo solenne che “il consenso volontario del soggetto è assolutamente necessario” – assolutamente – quando la Lorenzin ha dalla sua i media e oltre metà della popolazione indotta a credere che “i bambini non vaccinati minacciano i vostri all’asilo”  diffondendo epidemie? Importa poco sottolineare  che è noto e comprovato il fatto che quando si iniettano  “troppi”  vaccini contemporaneamente, ciò che si ottiene è il contrario del  proclamato “aumento di anticorpi”: si ottiene il fenomeno  ben studiato della ”paralisi immunitaria”,   dove “l’organismo non produce alcuna risposta immunitaria e rimane per sempre, o tempi molto lunghi, incapace di rispondere immunologicamente  ad esso”.

leggi tutto su https://www.maurizioblondet.it/vaccini-fanno-male-anche-ai-militari-lo-dice-parlamento/