A Dubai negli Emirati Arabi Uniti si svolge in questi giorni la mostra mercato dell’aviazione militare ed il consesso solitamente dominato dagli americani ancorché sempre più avari di vere novità non solo ha visto l’esibizione dei caccia russi, inarrivabili per potenza e per manovrabilità oltre che i soli ad essere stati aggiornati con l’esperienza dell’unica guerra vera da settant’anni a questa parte, ma è stato funestato dalla notizia che l’Izdelie-30, il nuovo motore per il Sukhoi 57 è entrato in produzione di serie rendendo stellare la superiorità di questo caccia rispetto ai prodotti occidentali e dando a questo velivolo che viaggia ad oltre mille chilometri più veloce dell’ F35, la capacità di decollo e atterraggio – verticale. Mi piace ricordare che i russi sono stati i primi ad implementare questa tecnologia progettando il primo VSTOL supersonico già negli anni ’80, ma la sua costruzione fu rinviata da Gorbaciov. In seguito la Yakolev fu costretta da Eltsin a consegnare la documentazione tecnica agli Stati Uniti, ma sono rimasti i filmati degli anni ’80 (in fondo al post) che dimostrano quanto fosse avanzata l’aviazione russa. Da li nasce l’F35 poi gravato e peggiorato da incapacità e ruberie.

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Autore: redattorecapo

associazione culturale Araba Fenice fondata a Bondeno (FE)

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