Favole per addormentare

I servizi di intelligence degli USA, assieme a quelli della NATO, si sono attivati su precisa richiesta nel mese di agosto ed hanno individuato il personaggio da avvelenare per gettare poi il suo cadavere fra le gambe di Putin. Alexéi Navalny è stato individuato dai servizi occidentali come l’uomo giusto, un oppositore di Putin, da avvelenare nel momento opportuno per far scoppiare un nuovo caso internazionale che faccia mettere sotto accusa la Russia di Putin.
Non si può dire che i servizi di intelligence occidentali abbiano avuto molta fantasia, in quanto stanno ripetendo esattamente la sceneggiata del caso Skypal, l’ex colonnello dei servizi russi che viveva a Salisbury, in Inghilterra, dove si era rifugiato dopo essere stato graziato dall’allora presidente Medvedev e che fu barattato con la Russia con uno scambio di spie americane . Raggiunto dalla figlia proveniente da Mosca, i due furono avvelenati da una sostanza chimica, il Novichock, un gas nervino secondo gli inquirenti britannici, mentre si trovavano all’interno di un Pub.
Allora il caso destò un grande clamore mediatico internazionale con accuse pronunciate dalla premier Theresa May contro la Russia, senza mai permettere ai russi di partecipare alle indagini. Il caso fu seguito da sanzioni molto importanti e dall’espulsione di 23 diplomatici dal Regno Unito a cui seguì la ritorsione dei russi che ne espulsero altrettanti dalla Russia. Anche allora accuse lanciate sulla base di una indagine fatta dagli specialisti britannici con la partecipazione di quelli dell’OPAC, agenzia per il controllo sostanze chimiche, escludendo qualsiasi partecipazione di specialisti russi che ne avevano fatto richiesta.

Sotto accusa la Russia di Putin e quella fu l’occasione per decretare massicce sanzioni non solo dal Regno Unito ma anche dalla UE e dagli USA contro la Federazione Russa. I due signori del caso Skypal poi scomparvero e nessuno ha più saputo dove siano finiti. Le sanzioni contro la Russia sono rimaste fino ad oggi.
Attualmente Washington, stava esaminando da tempo un nuovo escamotage per far interrompere la cooperazione energetica fra Russia e Germania, visto che la Merkel e il governo tedesco intendeva proseguire la realizzazione del gasdotto russo che avrebbe portato il gas in Europa.

Putin, secondo i media occidentali, passa il suo tempo a far avvelenare i suoi oppositori

Quale miglior sistema che non creare un nuovo caso di avvelenamento di oppositori per far esplodere l’indignazione contro la Russia e creare un grande clamore mediatico?
Dal momento della decisione, sicuramente partita dall’ufficio di Mike Pompeo, ex direttore della CIA, i servizi di intelligence si sono messi in moto e in poco tempo si è creato il caso.
Bisogna far apparire il presidente Putin come un perfido tiranno che passa il suo tempo a far avvelenare i suoi oppositori ma che risulterebbe anche un imbecille, pensando che le sue azioni non si debbano ritorcere contro di lui.
Detto e fatto, ecco servito il caso , questa volta il soggetto da colpire è Alexéi Navalny, considerato un oppositore di Putin e che come tale incensato e pompato dalla propaganda antirussa dei media occidentali, anche se in patria conta politicamente quanto il 2 di coppe a briscola.
Parte adesso di conseguenza la campagna mediatica per le accuse dirette dai mega media occidentali e possiamo scommettere che da Washington, come dalle capitali europee, si chiederà a gran voce di interrompere ogni rapporto con la Russia, in particolare il gasdotto Nord Stream 2 , in modo che la Germania acquisti a caro prezzo il gas scisto dagli USA e renda un buon servzio alle multinazionali energetiche nord-americane che sono in forte crisi.
Un copione scontato per convincere l’opinione pubblica di “quanto è cattivo Putin” e quanto è buona l’America che “porta la democrzia” e ci porta anche il gas di cui l’Europa ha bisogno. Tutto come un bel film di Hollywood. Che volete di più.

https://www.controinformazione.info/il-caso-navalny-creato-dai-servizi-di-intelligence-usa-e-nato-per-giustificare-le-sanzioni-contro-la-russia-e-sabotare-il-gasdotto-nord-stream-2/

Domande

Perché una recente operazione militare, condotta con i protocolli di massima riservatezza, rimuove le tracce di un possibile legame tra la ricerca batteriologica sviluppata dagli “appaltatori” del Pentagono, il Dipartimento della Difesa a Washington, e la violenta pandemia scoppiata in Italia …

Le operazioni misteriose più recenti sono le sepolture di massa delle morti di CoVid 19 eseguite dall’esercito italiano per la situazione di emergenza in Lombardia, e in particolare a Bergamo, senza prima eseguire le autopsie necessarie per rivelare l’identità genomica virale.

A Wuhan, gli scienziati hanno eseguito autopsie su alcuni dei defunti e hanno scoperto due genotipi del virus corona: la “S” con morbilità intensa ma bassissima mortalità e la “L” molto aggressiva con infettività e letalità molto elevate, con conseguente “rimodellamento” del precedente causato dall’intervento umano: secondo l’ipotesi dei medici per le conseguenti terapie,come anche secondo quella degli analisti dell’intelligence per una precedente “modellizzazione”.
La ricerca scientifica dovrebbe concentrarsi su questa “pista” primaria, ma tutti i medici italiani, di cui 4.000 sono stati infettati, sono troppo impegnati per affrontare le sfide con gli ospedali affollati di persone che sono positive per CoVid-19, e quindi lo sono autopsie campione eseguite in precedenza un numero infinitesimale e insignificante. Mentre nel settore della difesa …

“Falciatura cucita” è l’unico commento che un ufficiale della protezione civile sul campo oggi, un ex ufficiale militare con molti anni di esperienza in missioni ed emergenze straniere a causa di attacchi NBCR (Nuclear Bacteriological Chemical and Radiological), si sta allenando dopo aver aggiunto il rapporto di indiscrezione che i crematori avrebbero persino “cremature di gruppo”. Poiché non è consentito chiedere al Commissario emergenze durante le conferenze stampa quotidiane sulla protezione civile a Roma, questi e altri dubbi rimangono aperti.

Finora, due convogli militari hanno lasciato la provincia di Bergamo, accompagnati dai Carabinieri con una dozzina di camion, per effettuare un primo trasporto di 60 bare al crematorio di Modena il 18 marzo e un altro di 70 a quello di Ferrara il 21 marzo. Ulteriori viaggi successivi con i morti da bruciare furono effettuati in Piemonte negli impianti di Serravalle Scrivia, Trecate e Domodossola. Evidentemente, ai parenti delle vittime è stato impedito di vederle e di celebrare i riti funebri per i decreti di emergenza sul rischio di infezione.

«In Lombardia ci sono molti fattori che contribuiscono a questi dati: l’età media, la densità di popolazione – dobbiamo considerare questo virus come un opportunista: prima di spiegare i morti, è importante fare un’autopsia ed essere in grado di dire cosa è morto è la paziente », ha affermato la virologa Maria Rita Gismondo, ma come ho già detto, i medici e le strutture sanitarie sono appena sufficienti per far fronte alle emergenze dei vivi, che sono spesso incluse nel pronto soccorso nel Codice Giallo a causa della grave insufficienza respiratoria.

https://www.controinformazione.info/il-virus-corona-come-arma-biologica-dello-stato-profondo/

La profezia

Fonte: Maurizio Blondet

Un breve racconto tra fantasia (poca) e realtà… buona lettura.

Maggio 2018. Festeggiamenti fino a notte fonda per la coalizione di centro-destra che torna alla guida del Paese dopo il golpe del 2011 in cui Berlusconi fu letteralmente defenestrato per l’azione dei mercati internazionali. Forza Italia è tornata a guidare la coalizione superando il 22% dei consensi con una Lega sotto le aspettative della vigilia che non raggiunge il 15% dei voti. La legge elettorale comunque consente ampiamente al centro destro di avere la maggioranza dei seggi, una beffa per il primo partito che resta, come nel 2013, il Movimento Cinque Stelle. In Parlamento entra anche  una piccola pattuglia di Casa Pound che ha evidentemente assorbito il malcontento no euro sottraendo voti alla Lega Nord, le cui posizione più moderate non hanno assolutamente pagato.

Il programma di centro destra, come dichiarato in campagna elettorale, comunque è quello di arrivare ad una rinegoziazione dei trattati europei affinché vi siano spazi di manovra per sostenere l’economia del Paese. Tuttavia le prime dichiarazioni da Bruxelles sono comunque di fuoco: “In Italia nulla cambia, proseguire nelle politiche di messa in sicurezza dei conti pubblici”. Il comunicato di Bruxelles a poche ore dal voto non lascia davvero dubbi.

Luglio 2018. La situazione nel Paese resta drammatica ed il Consiglio dei Ministri si riunisce per discutere il da farsi, viene lanciata ufficialmente l’idea dei minibot da implementare nei prossimi due anni, ancora una volta la replica di Bruxelles però è immediata: “la politica monetaria è competenza esclusiva di BCE”. Il Governo italiano protesta e dichiara di voler procedere ugualmente, ma al momento non vara provvedimenti in tal senso, lo spread torna a salire superando i 200 punti.

Settembre 2018 il Governo richiede maggiore flessibilità a Bruxelles per la legge di stabilità e spinge per una riunione dell’Eurogruppo a novembre per mettere sul piatto la riforma delle regole dell’euro, si riconferma parallelamente la volontà di proseguire nell’integrazione europea e anche l’Italia sposa la linea di Macron sulla necessità di avere al più presto un esercito europeo.

15 Ottobre 2018 il Governo inoltra il documento programmatico di bilancio a Bruxelles, si prevede un rapporto deficit pil al 2,6% con una manovra correttiva contenuta, inferiore ai dieci miliardi. Lo spread supera già 300 punti. Arriva dopo poche ore la nota di replica di Bruxelles: “il documento di bilancio italiano è insostenibile, dismettere il patrimonio pubblico e ridurre il costo delle pensioni con tagli immediati del 30% su quelle in corso di erogazione e ciò per evitare il fallimento del Paese”.

20 ottobre 2018 Mario Draghi, in scadenza di mandato e che ha già quasi azzerato il QE, annuncia che BCE non acquisterà i titoli di Stato italiani fino a quando non ci saranno garanzie circa la precisa volontà del governo di rispettare le richieste di Bruxelles. Claudio Borghi, vice ministro dell’economia, spinge per l’introduzione immediata in circolazione dei minibot e con un Consiglio dei Ministri straordinario viene varata la loro introduzione. I giornali nazionali enfatizzano i rischi di fallimento del Paese e le difficoltà delle banche.

Novembre 2018, lo spread raggiunge i massimi storici, BCE interrompe la liquidità d’emergenza alle banche italiane che vanno subito in difficoltà per l’aumento dei prelievi da parte dei correntisti che vengono rapidamente limitati, alcune banche sono vicine al fallimento. Il governo paga i primi debiti della P.A. emettendo minibot accreditandoli su una carta prepagata all’uopo consegnata alle aziende dal MEF. Banca d’Italia tuttavia annuncia immediatamente che a seguito di decisione del SEBC il circuito bancario nazionale non accetterà i minibot e neppure tratterà tale moneta a nome dei clienti per le transazioni commerciali che utilizzano il loro software. In soldoni la prepagata del MEF non funziona per acquistare alcunché. Le aziende che hanno ricevuto i primi pagamenti protestano per l’inutilizzabilità della monetacosì accreditata. Il Governo prende atto che la circolazione dei minibot potrà avvenire solo in contanti ma al momento non è pronto a distribuirli, l’operazione richiederà, a detta della Zecca, oltre sei mesi.

Dicembre 2018 il MEF annuncia il fallimento delle ultime aste dei titoli di Stato italiani e che non vi sono disponibilità di cassa per garantire il pagamento di stipendi e pensioni già dal prossimo gennaio. Il Governo si rivolge d’urgenza al fondo salva stati, richiedendo un prestito di liquidità da oltre 100 miliardi, c’è chi parla addirittura di 200. La Lega manifesta il suo dissenso all’operazione, Salvini torna a parlare di uscita dall’euro.

Gennaio 2019 il Presidente del Consiglio sale al colle per comunicare l’uscita della Lega Nord dalla maggioranza di Governo in radicale opposizione al memorandum. Le consultazioni vengono iniziate a tempo di record e si forma un governo di larghe intese a trazione PD-Forza Italia e sostenuto anche da alcuni parlamentari M5S fuoriusciti dal partito. Nasce il Governo tecnico che chiederà immediatamente gli aiuti del fondo salva stati, conseguentemente BCE garantirà l’acquisto dei titoli di Stato italiani e la fornitura di liquidità di emergenza alle banche commerciali.

Febbraio 2019 l’Italia accetta un memorandum di lacrime e sangue, il Consiglio dei Ministri vara una patrimoniale da 300 miliardi, un vero esproprio forzoso del risparmio nazionale, pensioni e stipendi pubblici vengono tagliati immediatamente del 20%, licenziati oltre 30 mila dipendenti pubblici. Viene disposta la privatizzazione completa di ogni servizio pubblico.

29 marzo 2019 la Gran Bretagna lascia ufficialmente l’Unione Europea senza alcun accordo con essa, rifiutando qualsivoglia pagamento in favore di Bruxelles.

Aprile 2019 lo spread è sceso ma inizia il dolore per il popolo italiano, il PIL crolla nel trimestre di oltre 2%, contemporaneamente l’UE annuncia in pompa magna un grande evento, i capi di Stato si riuniranno a giugno per dare vita ad un documento unico per la nascita degli Stati Uniti d’Europa, si va ben oltre la mera costituzione dell’esercito europeo.

Maggio 2019 violenti scontri nelle principali città italiane tra manifestanti anti austerità e forze dell’ordine, si rumoreggia circa l’utilizzo dell’Eurogendfor. Le proteste hanno matrici diverse, da una parte la sinistra antagonista e dall’altra la destra sociale, i due gruppi si odiano tra loro, ma le richieste sono sostanzialmente identiche, fine dell’austerità e riscatto della sovranità monetaria. Anche la Lega si associa alle proteste della destra sociale.

Giugno 2019 i capi di Stato firmano un documento unitario in cui si conferisce mandato alla Commissione Europea, attraverso l’ausilio di esperti, per redigere la Costituzione europea, da gennaio 2021 nasceranno ufficialmente gli Stati Uniti d’Europa.

Ottobre 2019 ancora lacrime e sangue nella legge di stabilità, il PIL crolla di oltre 10 punti percentuali nell’anno.

Luglio 2020 scontri in vari Paesi d’Europa in protesta all’imminente creazione degli USE, morti in varie capitali. Il Governo vara d’urgenza un nuovo delitto che punisce chiunque propagandi il no all’adesione agli USE con pene non inferiori a cinque anni, vietate tutte le manifestazioni anti europee. Violenti scontri anche in Italia ma le proteste sono soffocate con brutalità, morti a Milano e Roma. Sostituiti i vertici delle forze armate in vari Stati europei dove l’opposizione al progetto USE è più forte.

Fine luglio 2020 la Corte Costituzionale rigetta tutte le eccezioni di illegittimità sollevate circa l’approvazione del memorandum da parte del Parlamento italiano, le esigenze di cassa giustificano ogni compressione dei diritti, risolvere la crisi per tornare a garantirli. La Corte Costituzione auspica espressamente in sentenza una maggiore integrazione europea con la creazione di una banca centrale prestatrice di ultima istanza.

Agosto 2020. Arresti in tutta italia nei confronti dei principali esponenti no euro in forza della nuova legge, il processo di transizione tra democrazia e dittatura è sostanzialmente compiuto, manca solo la formale adesione dell’Italia agli USE.

Settembre 2021 viene diffusa la versione definitiva della Costituzione europea. Il Parlamento la approva a fine mese: alle ore 00:00 del 31 dicembre 2021 la Costituzione Repubblicana verrà abrogata. La maggioranza è ampia, anche il Movimento Cinque Stelle dice si agli USE dato che la nuova Costituzione europea prevede il reddito minimo di cittadinanza ed una Banca Centrale prestatrice di ultima istanza, benché indipendente.

Ottobre 2021 la Corte Costituzionale respinge i ricorsi contro l’abrogazione della Carta del 48, la definitività della forma Repubblicana, recita la Corte, non può spingersi fino ad impedire la nascita di un’ordinamento unico, europeo o mondiale che sia, poiché la cessione di sovranità a fini di costruire un nuovo ordinamento che porti pace e giustizia è un valore sovraordinato a qualunque altro. La Corte specifica inoltre che non ci sono alternative agli USE, non aderire significherebbe mandare letteralmente alla fame milioni di italiani.

00:00 del 31 dicembre 2021 nascono gli Stati Uniti d’Europa. L’adozione del reddito minimo di cittadinanza mette fine alle proteste nel continente, le elité finanziarie hanno vinto, la democrazia è stata abrogata per fare posto all’oligarchia.

Una storia di fantasia? Forse sì, specie nei tempi così stretti per il passaggio agli USE dove ho voluto calcare la mano. Ma chiaramente l’avvento di un governo tecnico che sposerà un memorandum lacrime e sangue nella prossima legislatura è un fatto certo. L’idea dei minibot non può ostacolare la Troika ed in ogni caso il successore di Draghi stopperà comunque l’acquisto dei titoli di Stato italiani, dunque al massimo la domanda è quando aderiremo al memorandum e non se.

Solo una legge proporzionale e l’esistenza di almeno un grande partito no euro con il coraggio di correre da solo avrebbe potuto impedire la nostra disfatta… Speriamo solo che ci sia tempo per organizzare una resistenza per il 2023, senza che tutto si compia nella prossima legislatura.

https://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=60069

La Psicopolizia

DAI VIGILANTES ALLA PSICOPOLIZIA
Queste cinquantuno associazioni saranno quindi i vigilantes del cyberspazio, gli sceriffi del web schierati dal ministero (e pagati con i nostri soldi) per controllare l’odio sui social, per controllare e ovviamente denunciare i siti, i blog, i commenti che escono dal mono-pensiero del politicamente corretto

Allargando questo discorso è ovvio che:
Se uno mette in discussione i vacciniva denunciato.
Se uno mette in discussione le cure oncologiche va denunciato.
Se uno critica il governo va denunciato.
Se uno critica lo Stato d’Israeleva denunciato.
Se uno dimostra una libertà e indipendenza di pensiero, va denunciato.
Se uno soltanto pensa, va denunciato!

Risultato? Per paura di multe, per paura di denunce, dell’isolamento e di ritorsioni si arriverà all’autocensura, esattamente come nel libro 1984 di Orwell. Sarà la gente stessa a non avere più la forza e la volontà di denunciare una ingiustizia. Perché si dovrebbe farlo se poi si viene messi all’indice, denunciati e magari incriminati?
Arriveremo così all’annichilimento del pensiero e allo svuotamento delle coscienze, per la gioia del Pd e del Grande Fratello…

Elenco delle associazioni convocate al tavolo del ministro:

Amnesty international, 

Unar (….)

Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali,

Alto commissariato delle Nazioni Unite,

Comunità Sant’ Egidio,

Associazione 21 luglio,

Ucoii – Unione delle comunità islamiche italiane,

Confederazione islamica italiana,

Presidente della Comunità islamica italiana,

Comunità ebraica di Roma,

Segretario generale del Centro islamico culturale d’ Italia,

Arcigay,

Arcilesbica, 

Rete Lenford,

circolo Mario Mieli,

associazione Gaynet,

circolo Pink di Verona,

Cospe – cooperazione per lo sviluppo dei paesi emergenti,

Associazione Lunaria,

Arci,

Associazione Carta di Roma,

Asgi –

Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione,

Associazione Archivio delle memorie migranti, Articolo 3,

Osservatorio sulle discriminazioni,

Unione forense per la tutela dei diritti umani,

Apice – Agenzia di promozione integrata per i cittadini in Europa,

Aicem – Associazione internazionale per la cooperazione e l’educazione nel mondo, 

Per esempio onlus, 

Cir,

Consiglio italiano per i rifugiati,

Fish – Federazione per il superamento dell’handicap,

Unicri (United nations interregional crime and Justice),

Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale,

Presidenza del Consiglio dei Ministri,

No hate speech movement Italia,

Acsim – Associazione centro servizi immigrati Marche,

Associazione interculturale Onlus Tandem,

Cooperativa sociale Shannara,

Omphalos Arcigay Arcilesbica,

Associazione Acmos,

Associazione Ala Milano onlus,

Associazione Arcifisa di Cosenza,

Asi – Associazione sportive e sociali italiane,

Acam – Associazione culturale alfabeto del mondo onlus,

Fondazione Centro Astalli,

Associazione Cieli aperti,

Nosotras onlus,

Open Group,

Associazione Upre Roma,

Associazione Pangea onlus,

Associazione donne in rete contro la violenza,

Associazione nazionale volontarie del telefono rosa,

Udi – Unione donne in Italia.

L’articolo Governo Pd e la Psicopolizia è tratto da Blondet & Friends, che mette a disposizione gratuitamente gli articoli di Maurizio Blondet assieme ai suoi consigli di lettura.

Terra bruciata

Karel Thole

“La siccità che affliggeva il mondo ormai da cinque mesi era conseguenza della mancanza d’acqua che negli ultimi lustri aveva torturato sempre più estese zone della Terra. Malgrado i tentativi da parte di tutte le nazioni per provocare la pioggia, le precipitazioni erano diventate sempre più scarse. Infine, quando era stato chiaro che non poteva piovere perché non c’erano nuvole, non si era più tentato niente. A questo punto l’attenzione era stata rivolta alla più genuina fonte di pioggia, la superficie dell’oceano, da cui l’acqua avrebbe dovuto evaporare. Era bastato un superficiale esame scientifico per capire che le origini della siccità si trovavano lì. Si era scoperto che sulla superficie delle acque di tutti gli oceani del mondo, a una distanza di circa mille e cinquecento chilometri dalla costa si stendeva una sottile ma elastica pellicola monomolecolare formata da un complesso di polimeri a catena lunga, dovuta alla incredibile quantità di rifiuti industriali scaricata negli oceani durante i cinquant’anni precedenti. La robusta membrana permeabile all’ossigeno, era distesa sul pelo dell’acqua, e ne impediva quasi completamente l’evaporazione. Questa vendetta del mare aveva sempre impressionato Ransom per l’atrocità della sua giustizia elementare. Le pellicole di alcool cetilico venivano usate da molto tempo per impedire l’evaporazione dell’acqua delle riserve, e la natura aveva semplicemente esteso il principio su scala macro-scopica incrinando, dapprima impercettibilmente, l’equilibrio degli elementi.”

J.G. BALLARD Terra bruciata 1989

Mini rubrica a cura di Pietro Argenti

http://andromedasf.altervista.org/fantacitazioni-j-g-ballard-terra-bruciata-1989/

Fahrenheit 451

di Luciano Lago Ancora una volta un episodio di intolleranza violenta contro la cultura non conforme: il Circolo culturale con Libreria annessa, “La Terra dei Padri” di Modena, è stato dato alle fiamme nella notte di Mercoledì scorso a Modena. Il Circolo culturale, già dalla sua inaugurazione, nel Gennaio dell’anno in corso, era stato fatto oggetto di intimidazioni, cortei di protesta, invettive e condanne da parte dei partiti e delle associazioni delle sinistra mondialista, con il PDI e l’ANPDI in testa a denunciare il “pericolo fascista”. Questo perchè l’impostazione culturale e politica del Circolo non era allineata a quella del “Pensiero Unico” vigente, in particolare in una zona da sempre gestita dal PD e dai suoi sodali. Nonostante questa ostilità manifestata, il Circolo, che ospitava una nutrita biblioteca, era andato avanti con le sue iniziative metapolitiche e culturali come conferenze sul conflitto nell’Ucraina e del Donbass, commemorazione della figura del giornalista scomparso Arrigo Grilts, presentazione di libri come l’ultima opera di Sensini sull’ISIS, una piccola fiera dell’Editoria indipendente con esposizione di libri di case editrici non omologate, un convegno sullo Scontro di Civiltà, l’Europa ed il terrorismo, ed altre interessanti iniziative. Il successo di queste iniziative aveva attirato molte iscrizioni di nuovi soci al circolo e questo aveva sicuramente dato fastidio e di conseguenza, da qualche settore politico, è arrivato l’ordine di far tacere quella fastidiosa voce dissidente. Puntuale è arrivato l’attacco incendiario alla sede nella notte, attacco che non è difficile supporre che sia stato affidato a qualche gruppo di quelli che agiscono sotto le spoglie di sigle anarchiche o dei centri sociali e che in realtà svolgono la insostituibile funzione di “truppe cammellate” del sistema. Vedi: Modena, incendio doloso alla sede della Terra dei Padri Non è la prima volta e non sarà l’ultima. La fase attuale di soppressione del dissenso, a cui si sta rapidamente arrivando, consiste nel silenziare le voci dissidenti sul web, con il pretesto di controllare la rete e” prevenire la diffusione dell’odio” (Boldrini), oppure in altri casi si passa  a bruciare direttamente le librerie ed i circoli culturali dove circolano idee difformi e sono custoditi e venduti al pubblico i libri dissenzienti rispetto al “Pensiero Unico”. In quel caso il sistema fa ricorso al suo braccio violento, costituito quasi sempre dai “centri sociali” mobilitati per distruggere le librerie o bastonare le persone che siano interessate a divulgare le idee proibite.

leggi tutto su http://www.controinformazione.info/quando-i-padroni-del-pensiero-unico-danno-ordine-di-bruciare-le-librerie-2/

Questione Russa

Presi dalle faccende interne, noi magari non ci pensavamo, ma il Parlamento europeo vigila e ci ammonisce che ” Mosca sostiene e finanzia i partiti radicali ed estremisti negli Stati membri della UE”.

Probabilmente in Italia si riferisce ai 5 stelle, che hanno presentato una mozione alla camera per sospendere le sanzioni alla Russia (http://it.sputniknews.com/mondo/20150611/544771.html)

Ecco perché i parlamentari europei chiedono alla Commissione Europea di stanziare fondi pubblici per finanziare attività di propaganda contro la Russia e per sostenere gruppi politici che all’interno del paese di cui si persegue l’isolamento internazionale si prefiggono apertamente il rovesciamento del governo di Mosca.

Il ragionamento non fa una grinza!

http://contropiano.org/internazionale/item/31282-l-europarlamento-isolare-la-russia-fondi-pubblici-per-destabilizzare-mosca