Lo stesso Michaux scrive apertamente “Quello che può essere richiesto, quindi, è una significativa riduzione della domanda sociale per tutte le risorse, di tutti i tipi. Ciò implica un contratto sociale molto diverso e un sistema di governance radicalmente diverso da quello in vigore oggi”. In un altro recente articolo del Global Warming Policy Foundation si dice altrettanto chiaramente che il Green Deal europeo avrà l’effetto di spezzare il potere economico e socio-politico dell’Europa, “rendendola un banale e incapace palude dipendente da e asservita ad altri poteri. ” L’attentato terroristico al Nord Stream conferma in maniera molto chiara questa tendenza e questo utilizzo di suggestioni climatiche fasulle per diminuire di fatto l’energia a disposizione di ciascun cittadini, per cui occorre scordarsi di avere a disposizione le quote di energia e dunque anche di benessere alle quali siamo abituati e grazie alle quali per un breve periodo si sono alimentate le speranze di una democrazia in crescita. Quello a cui davvero si tende non sono le emissioni zero, ma la democrazia zero.