Credere,obbedire, vaccinarsi

Gratta gratta e si scopre che i veri fascisti sono proprio quelli che fanno mostra di antifascismo e magari si appuntano medaglie di cartone sui baveri di sartoria, sono loro che si sono seduti sulla pancia dello stato di diritto e lo vogliono soffocare. E’ di qualche giorno fa la sparata del deputato piddino Andrea Romano il quale nel corso di un’intervista alla 7  si è armato di manganello e di olio di ricino e ha detto: “Se ci saranno ancora quelli che lavorano contro i vaccini, quelli lì andranno zittiti, non bisognerà nemmeno dare loro il diritto di parola, lo dico a tutti, giornalisti, politici, tecnici, perché davvero non scherziamo più”. 

Come si vede Andrea Romano non è un tizio qualunque: è al contrario l’emblema di una sinistra che ha dimenticato del tutto il marxismo, ma ha conservato il leninismo, che in questo contesto diventa mera espressione di elitarismo antipopolare. Anzi di vero e proprio fascismo e questa volta non scherziamo.

estratt0 da https://ilsimplicissimus2.com/2020/12/02/il-romano-fascista-credere-obbedire-vaccinarsi/

Autore: bondeno

redazione bondeno.com

1 commento su “Credere,obbedire, vaccinarsi”

  1. LA SVIZZERA E IL COVID: UNA TESTIMONIANZA
    “Qui dove sono io in Svizzera (Canton Grigioni, confinante con la Lombardia) il Covid non è un argomento di conversazione.
    Per chi, poi, non ha la tv, ancora meno. Io lavoro 5 giorni su 7 da inizio novembre, e i due alberghi (4 stelle e 5 superior) sono sempre pieni: la maggior parte degli ospiti è composta da coppie giovani, al massimo 40 anni, perché si è raccomandato agli anziani di avere accortezza e di non girare molto nel periodo peggiore, ma i bar e i ristoranti sono rimasti sempre aperti.
    Esistono regole di igiene specifiche e c’è l’uso delle mascherine (da quasi tre mesi, e solo negli ambienti chiusi: nessuno le indossa all’esterno, se lo fai ti guardano come se fossi pazzo) ma non c’è nessuna preoccupazione da parte di miei colleghi, superiori, persino da parte di chi ha avuto familiari malati o deceduti. Le terme sono aperte, seppur contingentate ad un certo numero di persone.
    I più la considerano una influenza un po’ più forte, ed è ritenuta un’altra causa di morte, ma nulla che giustifichi l’Apocalisse.
    Tutti ritengono che i media abbiano avuto un ruolo preponderante nel terrorismo che è stato fatto, tutti o quasi credono che esistano ragioni politiche dietro, ma nel tempo libero vanno in montagna, a fare shopping e continuano a viaggiare rimanendo in Svizzera (anche questa estate a St. Moritz gli alberghi erano pieni).
    Insomma: per loro continua la vita normalmente.
    Io ormai ne sento parlare solo la sera, da voi, quando apro Facebook.”
    (Martina Carletti)

    "Mi piace"

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.