Mi chiedo cosa ormai essere considerato scioccante e agghiacciante per un ormale essere umano. Negli ultimi anni qualsiasi immaginazione è stata superata eppure dati ed eventi clamorosi sembrano cadere come sassolini in una fumeria d’ oppio, eppure ci dovrebbero essere le piazze piene dopo la conferenza stampa in cui il parlamentare tedesco Martin Sichert e l’analista Thomas Lausen hanno presentato gli inquietanti dati basati sui registri assicurativi di 72 milioni di tedeschi e provenienti dall’Associazione dei medici assicurativi sanitari (KBV) che ha tentato ogni azione possibile per evitare che uscissero. Il panorama è spaventoso, è una vista sull’infermo: le morti improvvise e inaspettate sono esplose in Germania dopo l’inizio del lancio del vaccino Covid: i decessi inspiegabili sono infatti più che raddoppiati da quando il vaccino è stato introdotto alla fine del 2020, passando da circa 6.000 casi a trimestre a 14.000 attualmente. La differenza, 8.000, significa che quasi 90 persone in più ogni giorno muoiono improvvisamente e misteriosamente. E questo come possiamo facilmente immaginare accade dovunque anche se in Germania i meccanismi assicurativi permettono di arrivare a una quantificazione abbastanza precisa, anche se per difetto.